Economia

Fallimento Mercatone Uno, i debiti non saranno saldati

Pessime notizie per i circa 10.500 ordini, sparsi in giro per l'Italia, degli ultimi clienti che avevano deciso di dare fiducia a Mercatone Uno: non infatti saranno saldati. E chi ha pagato qualche centinaio, o qualche migliaio, di euro senza ricevere in cambio la propria cucina o il tavolo e le sedie con cui arredare il soggiorno, non li rivedrà indietro. Lo ha ribadito lavvocato Marco Angelo Russo, curatore del Fallimento Shernon Holding Srl.

Il legale, riporta il Resto del Carlino, ha scritto una lettera indirizzata a creditori e consumatori in cui comunica "lo scioglimento dal contratto per l’acquisto dei beni mobili concluso con Shernon Holding srl". Questo dopo essere stato "autorizzato dagli organi della Procedura a sciogliersi dai contratti pendenti con i consumatori". Che l’epilogo, per gli ultimi clienti del colosso imolese fondato da Romano Cenni, potesse essere questo, era nell’aria.

"La crisi patrimoniale, economica e finanziaria che ha colpito la Shernon – ricorda l’avvocato Russo – non ha consentito alla società poi fallita di approvvigionarsi regolarmente della merce necessaria per evadere gli ordini via via ricevuti sicché, sulla scorta delle risultanze inventariali, è risultato impossibile darvi seguito". Ora i consumatori-creditori hanno il diritto di insinuarsi al passivo del fallimento. Anche se, in quanto creditori chirografari, rischiano di avere ben poca soddisfazione da eventuali rimborsi.