Economia
Fallisce l'opa di Della Valle su Tod's e il titolo crolla in Borsa
Non è riuscita l’operazione al patron (insieme a Lvmh): ora dovrà decidere che cosa fare sul delisting
Fallita l’opa di Della Valle su Tod’s
Non è riuscita. L’opa, l’offerta pubblica di acquisto lanciata da Diego Della Valle e Bernard Arnault per rastrellare le azioni di Tod’s e procedere al delisting non è andata a buon fine. Non per molto, va detto, visto che il capitale nelle mani dei due imprenditori è di circa l’87% del circolante. Ma l’adesione all’operazione, lanciata a fine luglio con un prezzo di 40 euro per azione (premio di oltre il 20%) non ha funzionato.
L’obiettivo era raggiungere il 90%, ci si è fermati poco sopra l’87,5% del capitale. Il mercato, che fino a lunedì 24 ottobre aveva mantenuto una quotazione superiore ai 40 euro per azione, da ieri mattina ha iniziato a calare rapidamente. E oggi 26 ottobre, in apertura di contrattazioni, il titolo è crollato di oltre il 19% a 31,90 euro, ai livelli pre-opa.
Ora che succede? Secondo le regole di Borsa, il raggiungimento della soglia del 90% avrebbe fatto scattare in automatico il delisting del capitale residuo. Ora invece si dovrà procedere in modo un poco più complicato: Della Valle dovrà “forzare la mano”, rilevando le azioni rimaste a un prezzo che rifletta la media degli ultimi sei mesi. Calcolatrice alla mano, dovrebbe trattarsi di una cifra inferiore ai 40 euro per azione. Chi ha scommesso sul rilancio ha perso, e ora rischia di trovarsi con azioni deprezzate.