Economia
Fca, ma quale scandalo emissioni. Le nubi arrivano dai Paesi emergenti
Caso emissioni: nuovi intoppi in Europa e negli usa per Fca, il Ceo Sergio Marchionne punta su Alfa Romeo e Jeep per centrare gli obiettivi 2017 e 2018
Merito dell’avvio della produzione e commercializzazione della Jeep Cherokee, della Renegade e della Compass, tre modelli per i quali Marchionne ha fissato l’obiettivo al 2018 di vendere 500.000 esemplari (dai 133.391 esemplari venduti nel 2016 e dai poco più di 69.300 dei primi quattro mesi di quest’anno), obiettivo che implica di più che raddoppiare le vendite in poco più di un anno e mezzo. Altro mercato a rischio sembra da qualche mese la Turchia, lo scorso anno cresciuta di un 4,3% ma che da febbraio sta registrando cali a doppia cifra mese dopo mese.
Qui a reggere meglio sono il marchio Fiat (+0,9% da inizio anno, con una quota di mercato del 7,82%) e i veicoli commerciali leggeri (+2,4% da inizio anno, quota di mercato risalita al 24,3%), che lo scorso anno avevano registrato un calo del 13,5% delle vendite. Poche soddisfazioni, invece, per Alfa Romeo (che ha dimezzato le già esigue vendite e nei primi quattro mesi dell’anno ha visto appena 146 vetture immatricolate) e Jeep (-13%, solo 561 immatricolazioni).
A proposito di Alfa Romeo: la nuova Giulia e il suv Stelvio sembrano essere due buone carte, tanto che le immatricolazioni sono in ripresa in Francia (+22,3% da inizio anno), in Germania (+96,2%) e in Spagna (+16,7%), mercati dove le vendite complessive del gruppo stanno salendo da inizio anno, ma anche in Italia (+35,7%) e persino in Gran Bretagna (+1,6%), dove invece le vendite a livello complessivo sono in calo. In Europa complessivamente le immatricolazioni di Alfa Romeo da inizio 2017 segnano +38,7% con 28.874 vetture, ma rappresentano tuttora appena lo 0,53% del mercato. Jeep per i mercati emergenti, Alfa Romeo per la vecchia Europa: la strategia di Marchionne per superare gli intoppi di questi mesi sembra chiara, sarà anche quella giusta?
Luca Spoldi