Economia

Fed, Cohn prossimo presidente. Negli Usa sempre più "Government Sachs". Rumors

Il mandato di Janet Yellen a capo della Banca centrale americana scade l'anno prossimo

L'ex ceo di Goldman Sachs e ora consigliere economico di Donald Trump, Gary Cohn, è in pool position per succedere a Janet Yellen alla guida della Federal Reserve. Lo rivela il Politico, citando fonti vicine alla Casa Bianca, secondo le quali Cohn vuole quel posto. Il mandato della Yellen scade l'anno prossimo. Trump, appena eletto alla Casa Bianca, ha subito scelto Cohn, noto per le sue simpatie democratiche, per guidare il National Economic Council, il consiglio che coordina con il presidente le questioni economiche interne e internazionali. Trump si è circondato di ex uomini di Goldman Sachs. Oltre a Cohn nella sua squadra di governo c'è anche il segretario al Tesoro, Steve Mnuchin che proviene dalla banca d'affari.

Tra i possibili successori della Yellen si parla molto anche di Kevin Warsh, ex Governatore della Fed. Cohn e Warsh hanno in comune la mancanza di una laurea in economia. Intanto, sempre in tema Federal Reserve ma su una scadenza più ravvicinata che tutti i mercati attendono ovvero quella del deconsolidamento del bilancio della Banca centrale americana, l'audizione di Janet Yellen, di fronte alla Commissione Servizi Finanziari della Camera Usa "sarà un'occasione per preparare il terreno per gli interventi di rimozione graduale dello stimolo monetario che il Fomc intende attuare da settembre in poi. Sembra probabile che la Fed inizi ad attuare il processo di riduzione dei reinvestimenti a settembre e rinvii il prossimo rialzo a dicembre, quando si saranno viste le reazioni di mercato al tapering e ci saranno maggiori informazioni sul sentiero dell'inflazione. La Fed dovrebbe dare indicazioni in questo senso fra luglio e agosto, ma rimarrà anche in guardia per un eventuale aumento di volatilità collegato al limite del debito", affermano gli economisti di Intesa Sanpaolo.

Gli esperti puntualizzano come al momento risulti che il Tesoro possa proseguire con le attuali misure per aggirare il limite fino ai primi di ottobre e il Comitato valuterà i rischi di un eventuale chiusura del governo prima di attuare il tapering. "Nell'audizione Yellen dovrebbe comunque mantenere uno scenario positivo dell'economia americana, sottolineando che il pieno impiego è raggiunto e l'inflazione è frenata da fattori probabilmente transitori, mentre le condizioni finanziarie continuano ad allentarsi, nonostante i rialzi dei Fed Fund attuati da fine 2016 in poi", concludono gli economisti.