Ferrari, utile da record nel 2015. Ma sale l'indebitamento. Titolo ko
Numeri record per Ferrari nel 2015. La casa di Maranello ha chiuso l'anno con un utile netto in crescita del 9% a 290 milioni di euro. Agli azionisti sara' distribuito un dividendo di 0,46 euro per azione.
Nel 2015 le vetture consegnate alla rete hanno raggiunto le 7.664 unita', con un incremento del 6% rispetto all'esercizio precedente. Tale andamento, spiega una nota, e' stato trainato da un aumento del 17% delle vendite dei modelli a 8 cilindri e, in particolar modo, della California T, la 458 speciale A e la nuova 488 Gtb. Le consegne di modelli a 12 cilindri hanno invece subito una contrazione del 24%. Le regioni Emea, Americhe e Resto della regione Asia-Pacifico sono cresciute su base annua rispettivamente del 2%, 7% e 26%. L'area Greater China ha subito invece una contrazione del 10%, ma con un +7% nel quarto trimestre grazie al lancio sul mercato della 488 Gtb.
L'adjusted Ebit si e' attestato a 473 milioni, in aumento del 17% rispetto al 2014. Il free cash flow dell'esercizio e' risultato pari a 390 milioni.
L'indebitamento netto ammontava a 1,938 miliardi al 31 dicembre 2015, a fronte di una disponibilita' netta di cassa pari a 566 milioni al 31 dicembre 2014.
Per quanto riguarda il quarto trimestre, l'utile netto e' risultato pari a 55 milioni di euro, in calo di 24 milioni. Negli ultimi tre mesi dell'anno sono state consegnate 2.021 unita', contro le 1.975 dello stesso periodo del 2014. I ricavi netti sono risultati pari a 744 milioni, contro i 751 milioni di un anno prima.
E a seguito dei conti si è registrato un brusco ribasso a Piazza Affari, dopo una breve sospensione in asta di volatilita', chiude perdendo l'8,3% a 33,5 euro.