Economia
Fisco, l'intervento del Senatore Melchiorre al convegno sulle tax expenditures
Melchiorre (FdI): "Il dibattito serve ad equilibrare le reali esigenze delle famiglie con i conti dello Stato, attraverso una semplificazione necessaria"
Roma, il convegno sulle tax expenditures accende il dibattito sulla necessità di una revisione del sistema fiscale
Si è tenuto ieri, presso Palazzo Madama a Roma, il convegno "Tax Expenditures, l'equilibrio tra effetti sociali per le categorie più fragili e le genuine ragioni tributarie: occorre una revisione operativa?". La conferenza ha acceso il dibattito sulla necessità di una revisione delle tax expenditures, che, se attuata con attenzione e rigore, potrebbe portare a un sistema fiscale più efficiente e trasparente, capace di sostenere meglio le esigenze delle categorie più fragili e di incentivare lo sviluppo economico.
All'evento hanno preso parte il Senatore Filippo Melchiorre, Vicepresidente della 6ª Commissione permanente Finanze e tesoro del Senato della Repubblica; Mauro Marè, Presidente della Commissione Nazionale per la redazione del rapporto annuale sulle spese fiscali del Ministero dell'Economia e delle Finanze; Antonio Felice Uricchio, Presidente, Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca; Cristina Brandimarte, componente della Commissione Nazionale per la redazione del rapporto annuale sulle spese fiscali del Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Sono intervenuti anche Elbano De Nuccio, Presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili; Renato Loiero, Consigliere per le politiche di bilancio del Presidente del Consiglio dei ministri; Franco Gallo, Presidente emerito della Corte Costituzionale; l'Onorevole Marco Osnato, Presidente della VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati.
Ad aprire i lavori Filippo Melchiorre, che ha dichiarato: “Le tax expenditures, le spese fiscali, sono passate dall’essere 486 nel 2018 alle 625 di oggi, generando un mancato introito che è passato da 54 a 105 miliardi annui, circa 6 punti di Pil. Il Governo manifesta grande attenzione per la materia delle tax expenditures, considerata tra le più importanti della riforma fiscale”. Questa crescita esponenziale delle spese fiscali rappresenta, difatti, una sfida significativa per il bilancio dello Stato e la sostenibilità fiscale a lungo termine.
Nel corso del suo intervento, Melchiorre ha poi sottolineato l'importanza di un'azione concertata e radicale per riformare il sistema fiscale, coinvolgendo tutte le forze sociali e politiche, il mondo dell’impresa e dell’associazionismo: "Serve un’azione seria, radicale, col contributo di tutte le forze sociali e politiche, del mondo dell’impresa e dell’associazionismo per restituire trasparenza, semplicità ed efficacia al sistema fiscale".
Melchiorre ha fatto poi riferimento alle recenti audizioni sul Documento di economia e finanza (Def), durante le quali il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e il Viceministro Maurizio Leo hanno espresso l’intenzione di operare una revisione accurata delle spese fiscali, eliminando quelle inutili e mantenendo solo quelle che hanno un reale impatto sociale ed economico positivo. "La riduzione del carico tributario", ha concluso Melchiorre, "è fondamentale per il processo di sostegno al welfare, alle famiglie, alle imprese", sottolineando la necessità di un sistema fiscale più equo e sostenibile che possa favorire la crescita economica e il benessere dei cittadini.
L'intervista di affaritaliani.it al Senatore Filippo Melchiorre, Vicepresidente della 6ª Commissione permanente Finanze e tesoro del Senato della Repubblica
"Al convegno hanno preso parte le massime autorità rappresentative del tema: il dibattito serve a mettere in equilibrio quelle che sono le reali esigenze delle famiglie con i conti dello Stato, attraverso una semplificazione che è necessaria. Si parla spesso di un fisco nemico, di un fisco lontano da quelli che sono i bisogni della società. Il Ministro Giorgetti e il Viceministro Leo, insieme ad iniziative come questa, stanno contribuendo a mettere in moto un meccanismo di riavvicinamento verso un fisco che deve essere equo", ha dichiarato a margine dell'evento il Senatore Filippo Melchiorre ai microfoni di affaritaliani.it.
"Le agevolazioni attuali sono troppe e spesso inefficaci, perché si rivolgono a un numero esiguo. La politica deve avere la forza di ritrovare il punto di equilibrio tra l'efficacia e i conti dello stato. Io mi farò promotore per riavvicinare quello che viene percepito come uno Stato lontano, al fine di renderlo uno Stato amico", ha concluso Melchiorre.