Fondazione Snam, l’ente no profit costituito dall’utility guidata dall’ad Marco Alverà, compie un anno di vita e dà il via a nuovi progetti su tutto il territorio italiano per promuovere lo sviluppo delle comunità. Agricoltura sociale, lotta alla povertà educativa, formazione e volontariato di impresa alcune delle principali aree di intervento.
Quello di Fondazione Snam è un modo di agire innovativo, che non si limita all’elargizione di fondi per attività benefiche, ma punta a creare iniziative partecipate con un forte impatto sociale, in grado di produrre benefici duraturi nel tempo.
Dopo il progetto in partnership con Confagricoltura, attraverso il quale sono stati messi a disposizione di organizzazioni del terzo settore terreni di proprietà di Snam nelle Marche, in Emilia-Romagna e nel Veneto per iniziative di agricoltura e inclusione, le collaborazioni si sono allargate anche alla Fondazione Con il Sud, il principale ente no profit che promuove percorsi di coesione sociale e buone pratiche di rete per lo sviluppo del Sud Italia, e al Consorzio nazionale della Cooperazione sociale Gino Mattarelli (Cgm), la più importante rete di cooperative sociali italiane, che raggruppa circa 800 realtà in tutto il Paese.
Il progetto in collaborazione con la Fondazione Con il Sud mira a promuovere un’alleanza tra scuola, famiglie e attori del territorio, in particolare il terzo settore, per contrastare la povertà educativa dei minori e prevenire forme di disagio minorile. L’attività si colloca quindi nel filone di sperimentazione dei progetti “scuole aperte” e si concentrerà su due città del Mezzogiorno, Brindisi e Palermo, alle quali si aggiungerà anche Milano. L’iniziativa, che durerà tre anni, coinvolgerà oltre 500 studenti, 400 genitori e più di 50 insegnanti in innovative attività di formazione e apprendimento. A interagire con la Fondazione Snam sarà l’impresa sociale “Con i bambini”, interamente partecipata dalla Fondazione Con il Sud.
“Una delle finalità di Fondazione Snam – dichiara il Presidente di Snam Carlo Malacarne – è aggregare energie sociali e imprenditoriali per dar vita a progetti strutturati e ripetibili. Oggi rimuovere gli ostacoli economici, sociali e culturali che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori è fondamentale: insieme a Fondazione Con il Sud vogliamo dare il nostro contributo in questa direzione”.
L’Amministratore Delegato di Snam, e Vicepresidente della Fondazione, Marco Alverà, spiega: “Con Fondazione Snam puntiamo a rafforzare il nostro ruolo di impresa che innova nel sociale, mettendo a disposizione delle comunità la nostra esperienza nel realizzare progetti complessi. La capacità delle imprese di fare sistema, tra loro e con i rappresentanti del terzo settore, può rappresentare un valore aggiunto per i territori e per il Paese”.
Il Presidente di Fondazione Con il Sud, Carlo Borgomeo, ha sottolineato: “Siamo particolarmente soddisfatti di aver incontrato nel nostro percorso di missione la Fondazione Snam, con la quale abbiamo attivato delle interessanti collaborazioni. La prima riguarda un progetto di innovazione sociale e di promozione dello sviluppo locale che sarà avviato a Messina, cofinanziato da Fondazione Con il Sud, Fondazione Snam e Fondazione di Comunità di Messina. Da questa reciproca conoscenza – prosegue Borgomeo – è nata successivamente un’altra interessante idea di cofinanziamento tra l’impresa sociale Con i Bambini, soggetto attuatore del ‘Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile’, e la Fondazione Snam, che prevede interventi per contrastare il fenomeno della povertà educativa nelle aree di Milano, Palermo e Brindisi”.
I nuovi accordi rinforzano significativamente la rete di interlocutori della Fondazione Snam. A questi si aggiunge il dialogo in corso con la Fondazione Cariplo per ulteriori iniziative.
L’impegno di Snam nel coinvolgere le imprese sociali è rivolto anche verso l’interno: al Partners’ Day tenuto a fine novembre a Milano, Alverà ha annunciato l’avvio della Social Supply Chain, una politica sulla fornitura di beni e servizi, nata grazie al contributo di Fondazione, rivolta a favorire l’ingresso di imprese sociali nella catena di fornitura di Snam, sia in qualità di appaltatori sia di subappaltatori.
Lo scorso ottobre, infine, la Fondazione ha contribuito al Giorno del Dono dando vita alle “Giornate del volontariato”, nell’ambito delle quali oltre trecento dipendenti di Snam hanno supportato organizzazioni no profit attive in tutta Italia. Un’iniziativa che rientra nel programma Free Energy, attraverso il quale la Fondazione consente ai dipendenti dell’azienda di proporre attività benefiche da sostenere oppure di dar vita a nuove iniziative di impatto sociale nelle comunità in cui Snam opera.
Una delle aree di attività della Fondazione, così come della stessa Snam, è la formazione. “Il nostro obiettivo – spiega Marco Alverà – è far rete con le imprese sociali, attraverso una sinergia tra Fondazione Snam e Snam Institute, per rendere sempre più saldo il legame tra profit, no profit e territori. I progetti di formazione hanno un effetto moltiplicatore dei benefici in termini di crescita e stabilità economica. Per questo promuoveremo iniziative rivolte anche ai rinnovati centri per l’impiego, con l’obiettivo di proporre iniziative di formazione ai giovani interessati a lavorare sia nei nostri settori sia nel sociale, creando connessioni tra loro".
Alverà conclude dicendo di essere convinto, in quando Vicepresidente di Fondazione Snam, che il rafforzamento delle competenze sia un passo fondamentale verso la costruzione di un mercato del lavoro più dinamico e inclusivo e verso un terzo settore più efficace per venire incontro alle esigenze dei territori.
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