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Economia
Generali Italia: al via il mandato unico con i gruppi agenti

"Insieme nel futuro": Generali Italia, che ha da sempre al centro la propria rete distributiva con 2.250 agenti e 1.350 agenzie sull’intero territorio italiano, ha firmato oggi con tutti i suoi gruppi agenti – Anagina, Gaag, Gaat, Gagi e Unat – l’accordo per l’adozione del mandato unico. Obiettivo strategico offrire al cliente un’esperienza di relazione di elevata qualità.

Il mandato, un modello contrattuale moderno e unico che definisce nuovi standard del settore assicurativo, richiama due principi generali della relazione impresa-agente: l’imprenditorialità dell’agente e quindi la sua autonomia nell’organizzazione della propria struttura agenziale, nell’ambito di regole condivise con la compagnia e dei limiti imposti dal quadro normativo; la partnership del rapporto impresa-agente finalizzata alla creazione di valore per il cliente.

La firma del contratto è avvenuta oggi, presso la Sala del Consiglio di Generali Italia a Roma, alla presenza di Marco Sesana, Country Manager & CEO Generali Italia e Global Business Lines; Stefano Gentili, Chief Marketing & Distribution Officer di Generali Italia; Cristina Rustignoli General Counsel di Generali Italia; Mariagrazia Musto presidente UNAT; Antonio Canu, presidente GAAG Lloyd Italico; Vincenzo Cirasola, presidente GAGI; Davide Nicolao, presidente ANAGINA; Roberto Salvi, presidente GAAT.

Marco Sesana, Country Manager & CEO Generali Italia e Global Business Lines ha dichiarato: “Con questo accordo, moderno e coerente con l’evoluzione dei mercati, rafforziamo il ruolo dei nostri agenti nel panorama distributivo attuale e futuro. Il mandato unico, infatti, valorizza la relazione con la rete, da sempre il fulcro del nostro business fondato sulla consulenza di valore dei nostri agenti nel rispetto della centralità della figura del cliente, con l’obiettivo strategico di offrire un’esperienza di relazione di elevata qualità”.

Stefano Gentili, Chief Marketing & Distribution Officer di Generali Italia ha affermato: “La compagnia crede fortemente nel ruolo centrale dell’agente e dell’organizzazione agenziale nella distribuzione delle proprie soluzioni e nella gestione dei clienti. L’accordo siglato oggi è frutto di un percorso condiviso con i nostri agenti per una reciproca creazione di valore. Il mandato prevede un’adesione volontaria da parte degli agenti riconoscendo il valore dei diversi modelli di agenzia oggi presenti in Generali Italia”.

Mariagrazia Musto presidente UNAT ha dichiarato: “Con questo accordo, frutto di anni di lavoro e relazioni costanti con la compagnia, abbiamo voluto affermare e tutelare le professionalità e l’imprenditorialità di tutti i colleghi nel rispetto delle singole peculiarità. Abbiamo creato i presupposti per garantire le migliori condizioni per una crescita coerente con i cambiamenti del nostro mondo. Be the change you want to see in the world”. 

Antonio Canu, presidente GAAG Lloyd Italico ha dichiarato: “E’ stato un viaggio lungo, complicato, in mari spesso agitati. Un viaggio per marinai esperti. Oggi finalmente il giorno dell’approdo. Oggi è una giornata storica in cui Compagnia e Agenti celebrano, con la firma del mandato unico, la realizzazione di un progetto che sembrava impossibile: tenere insieme unità e diversità facendoli diventare i valori fondanti di una nuova grande Compagnia”.

Vincenzo Cirasola, presidente GAGI ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto perché oggi si è concretizzato quanto avevamo già presentato ai nostri associati lo scorso 1 aprile a Bologna al nostro Congresso Straordinario, appositamente convocato. Il nuovo mandato non è “libro dei sogni”, ma il frutto di una trattativa complessa, portata avanti con l’assistenza legale e sindacale di ANAPA: non stiamo parlando del migliore dei mondi possibili ma almeno di un mondo migliore anche per i giovani e le future generazioni”.

Davide Nicolao, presidente ANAGINA ha dichiarato: “Con la firma del mandato unico di Generali Italia si dà inizio ad una nuova era dove si abbondonano definitivamente i brand di provenienza e si entra a tutti gli effetti in una nuova e unica Compagnia. Il nostro compito sarà quello di creare diversità nell’unità con al centro la partnership strategica con il cliente”.

Roberto Salvi, presidente GAAT, ha dichiarato: “Il nostro percorso di integrazione in Generali Italia non è stato e non è semplice. Abbiamo deciso comunque di far parte di questo importante progetto. Pertanto dopo aver ottenuto e verificato il rispetto dei nostri diritti, coinvolgendo anche SNA, e della nostra autonomia abbiamo ritenuto giusto sottoscrivere l’accordo. L’obiettivo è anche quello di difendere il più possibile la reddittività delle agenzie Gaat rispetto ad uno scenario di mercato sempre più complesso e difficile, garantendo però autonomia nel modello distributivo delle nostre agenzie”.

 

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