Economia
Giovani Industriali, il presidente Marco Gay conclude i lavori del convegno di Santa Margherita: "Ci interessa il futuro del Paese"
"Ci interessa il futuro di un Paese che non dev'essere soltanto la seconda economia manifatturiera d'Europa". Conclude così il presidente dei Giovani di Confindustria Marco Gay il tradizionale convegno che il gruppo degli imprenditori under 40 di Viale dell'Astronomia organizza tradizionalmente ad inizio giugno ogni anno a Santa Margherita Ligure. Un convegno che quest'anno ha assunto il titolo "Ci interessa" dalla volontà dei Giovani di Confindustria di porsi come degli interlocutori del governo e dei partiti nell'elaborazione delle politiche pubbliche italiane. In primis, quella industriale. Al termine dell'intervento del ministro per le Riforme Maria Elena Boschi e del presidente dell'associazione degli industriali Giorgio Squinzi, Marco Gay ha prima ringraziato i propri collaboratori per l'organizzazione del convegno, ha dedicato poi un "sentito pensiero al past president dei Giovani Industriali Renato Altissimo" (imprenditore ed ex segretario del Partito liberale italiano scomparso quest'anno) e ha sottolineato nuovamente il leit-motive della due giorni, un appuntamento, cioè, che non vuole essere "una passerella" per politici e imprenditori, ma un momento "di serio confronto con la politica". Il richiamo è quanto espresso ieri dal palco dell'hotel Miramare di Santa Margherita in apertura ovvero una richiesta al governo Renzi ad usare le aziende dei Giovani Industriali come fonte di idee e non solo come soggetti economici da cui attingere per le tasse. Una parte sociale importante del Paese che può essere fattore di innovazione e di cambiamento, "perché responsabile" e vogliosa di costruire un futuro migliore.