Grandi Stazioni Retail, i fondi Egt e Omers uniscono le forze - Affaritaliani.it

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Grandi Stazioni Retail, i fondi Egt e Omers uniscono le forze

di Redazione Economia

Nei prossimi mesi si delineeranno ulteriormente i dettagli di questo processo, che si preannuncia come uno dei più significativi nel settore per il 2024

Grandi Stazioni Retail, i fondi Egt e Omers uniscono le forze

Si accende la competizione per ottenere la maggioranza di Grandi Stazioni Retail, l'azienda che gestisce le aree commerciali nelle principali stazioni ferroviarie di 11 città italiane, controllata dal fondo francese Antin (65%), dal fondo Icamap (23%) e dal Borletti Group di Maurizio Borletti (11%). Il processo, coordinato da Ubs, ha attratto un vasto gruppo di fondi internazionali, pronti a lottare per un asset che nel 2022 ha generato circa 600 milioni di euro di fatturato (con ulteriore crescita prevista nel bilancio 2023). Visti questi sviluppi, i grandi fondi stanno reagendo per cercare di ottenere vantaggi rispetto ai concorrenti, e una strategia comune sembra essere quella delle alleanze. 

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Secondo quanto riportato da MF-Milano Finanza, il fondo svedese Eqt e Omers Infrastructure, il fondo pensione dei dipendenti municipali dell'Ontario, tra i più grandi al mondo con circa 130 miliardi di dollari di gestione, avrebbero deciso di unire le forze seguendo questa strategia. Entro marzo, i potenziali acquirenti dovranno presentare le loro manifestazioni d'interesse, ma molti osservatori ritengono che questa partnership potrebbe già influenzare significativamente la partita, che vede la partecipazione di altri attori importanti come Dws, asset manager del gruppo Deutsche Bank che già nel 2016 era coinvolto nella competizione vinta da Antin. Secondo voci di stampa, tra gli altri interessati ci sarebbero fondi sovrani degli Emirati e del Qatar come Adia, Mubadala e il Qatar Investment Authority, mentre altre fonti suggeriscono la possibile partecipazione di investitori legati a compagnie assicurative come Predica (Crédit Agricole Assurances) e soggetti specializzati in infrastrutture e immobili come Altarea Cogedim, che nel 2019 ha acquisito Centostazioni da Fs. 

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Nei prossimi mesi si delineeranno ulteriormente i dettagli di questo processo, che si preannuncia come uno dei più significativi nel settore italiano per il 2024. Grandi Stazioni Retail, sotto la guida di Alberto Baldan, gestisce le aree commerciali delle principali stazioni ferroviarie in Italia, dalle più settentrionali alle più meridionali, tra cui Torino, Milano, Venezia, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari e Palermo. La società è stata acquisita nel 2016 dai fondi francesi e italiani, con l'obiettivo di raddoppiare i ricavi e l'EBITDA, obiettivo ampiamente raggiunto con un aumento del fatturato da circa 230 milioni a oltre 600 milioni nel 2022, mentre l'EBITDA dovrebbe attestarsi intorno ai 80 milioni, rispetto ai circa 50 milioni del 2015.