Economia

Green bond, da Enel a Cdp fino a Eni: tutti pazzi per le obbligazioni verdi

di Marta Barbera

Il mercato italiano delle emissioni ESG registra un boom di richieste. Dal successo di Eni a Cdp fino a Enel: facciamo il punto

Chi emette i green bond e il peso della svolta Esg

Inizialmente le nuove obbligazioni provenivano principalmente da istituzioni finanziarie sovranazionali, come la Banca mondiale o la Banca Europea per gli Investimenti, poi sul mercato sono arrivati anche titoli emessi da singole aziende, municipalità e agenzie statali. Negli ultimi anni si è vista una espansione più significativa anche grazie alla spinta impressa dalle conferenze sul clima (l'ultima Cop27, andata in scena in Egitto), l'accordo storico sul clima stretto a Parigi nel 2016, il lancio- in ambito europeo- del Green Deal, il progetto che punta a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Ma anche l'accordo storico siglato durante la Cop26 tra Stati Uniti e Cina per rafforzare l'azione contro i cambiamenti climatici. Da Bruxelles a Pechino, passando per Washington l'obiettivo sembra quindi unanime: cercare di equilibrare il peso dei combustibili fossili nel mix energetico con nuovi investimenti per ridurre le emissioni di gas serra. E la finanza è sicuramente un "terreno fertile" su cui puntare.