Economia
Il 60° del Gruppo Fiart: nuovo management, due nuovi modelli e un nuovo brand
IAl giro di boia dei primi sessant'anni, l'azienda napoletana lancia il primo yacht della serie Cruiser Walkaround ed una navetta veloce con marchio Cetara
A dispetto della crisi economica, il Gruppo Fiart ricorderà sicuramente il 2020 come un anno fondamentale. Il 60° anniversario dalla sua fondazione è infatti caratterizzato dalla presentazione di due nuovi modelli e un nuovo brand: il Fiart 43 Seawalker, primo di una nuova serie di Cruiser Walkaround e una navetta veloce di 60 piedi, a marchio Cetera, primo modello di “Yacht Multispace”, risultato di un concept molto innovativo sviluppato con lo yacht designer Francesco Guida.
Un terzo inedito modello a essere varato quest’anno, sarà il Fiart 52 Open, versione “Aperta” del Fiart 52 Hard Top. Tutto questo testimonia il momento di grande crescita che sta vivendo il gruppo napoletano di Baia. L’azienda è oggi una realtà avviata verso quello che si potrebbe definire un vero e proprio nuovo corso, volto ad accrescere le proprie capacità produttive, tecniche e commerciali. Gli importanti investimenti fatti nella progettazione e realizzazione di tre nuovi motoryacht, sono stati contestualmente accompagnati anche dall’avvio di una ristrutturazione dei processi interni, dell’organizzazione, con il rafforzamento della struttura manageriale in forza all’azienda. Tre manager di esperienza sono approdati al Gruppo Fiart: Simone Lorenzano, nuovo direttore generale (in precedenza in Perini Navi), Marco Vertecchi, business&executive coach e Giulio Bertani, direttore commerciale, proveniente da Nautor.
“Il Gruppo Fiart rappresenta una parte di storia della nautica e del made in Italy, e questo si apprezza ogni giorno in azienda, attraverso i prodotti e le persone che ci lavorano”, afferma Lorenzano, che aggiunge: “Oggi vogliamo dare a questo Gruppo gli strumenti giusti per accrescere la propria competitività nel mercato nazionale e internazionale. Puntiamo a essere più efficienti, a migliorare i nostri indici di produttività in ragione dei nuovi modelli appenapresentati e di quelli, già in sviluppo, che presenteremo a breve ai dealer e al pubblico. Vogliamo continuare a fare delle ottime barche, ma ne vogliamo fare di più senza tralasciare, implementandola ulteriormente, la qualità dei nostri prodotti. Con i colleghi dimostreremo in breve all’amministratore delegato del Gruppo, Giancarlo di Luggo, che la sua fiducia sarà ricambiata con il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo prefissi”.
E Vertecchi: “Fin da bambino, vivendo a Capri, sognavo di poter contribuire alla realizzazione di questi gioielli del mare e oggi, dopo aver collaborato con tantissimi importanti imprenditori e brand italiani, sono orgoglioso di fare parte di questa realtà e farò di tutto affinché questo team composto da professionisti, possa raggiungere il successo che merita per la qualità e l’unicità dei suoi prodotti”.
Infine, Bertani aggiunge: “Metto la mia esperienza a disposizione del Gruppo Fiart, con l’obiettivo di far crescere rapidamente l’azienda. Vogliamo creare una rete vendita più ampia, efficiente e sinergica in Italia ed Europa, e poi espanderci su altri mercati. I nostri clienti apprezzano l’innovazione delle nostre barche, le loro qualità marinee la loro sicurezza. Sono valori che fanno la differenza sul mercato e sui quali punteremo ancora per il futuro”.