Economia
I miniBot? "Illegali o altro debito". Arriva la mazzata pure da Draghi
Draghi: piano governo Italia su rientro debito deve essere credibile
Bce: Draghi, miniBot? "O illegali o altro debito" - I miniBot "sono un'altra moneta" e quindi "illegali", oppure "sono altro debito". Lo dice il presidente della Bce Mario Draghi in conferenza stampa commentando la proposta tanto cara soprattutto alla Lega di Matteo Salvini.
Draghi: piano governo Italia su rientro debito deve essere credibile - Il piano di rientro dal debito che mettera' a punto il governo italiano "deve essere credibile". Lo dice Mario Draghi presidente Bce, in conferenza stampa.
Bce: Draghi, nessuno ha chiesto a Italia ridurre debito subito - Nessuno ha chiesto all'Italia "di ridurre il rapporto debito/Pil subito". Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi interpellato sulla discussione tra il governo italiano e la Commissione Ue sulla riduzione del debito. "Noi non siamo interlocutori della Commissione Ue - ha aggiunto - ma ritengo che nessuno abbia chiesto una rapida riduzione del debito/Pil all'Italia che sappiamo tutti essere impossibile".
Bce: Draghi, molto basse prospettive recessione nell'Eurozona - "Non c'e' alcuna probabilita' di una deflazione, e ci sono molto basse probabilita' di recessione" per l'Eurozona. Lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi in conferenza stampa.
Bce: Draghi, per avere benefici aumentare potenziale crescita - "Al fine di trarre tutti i benefici delle nostre politiche monetarie, alcune aree devono contribuire in modo piu' deciso ad aumentare il potenziale di crescita a lungo termine e ridurre le vulnerabilita'". Lo ha affermato il presidente della Bce, Mario Draghi, nel corso della conferenza stampa dopo il consiglio direttivo dell'Eurotower.
Bce: tassi resteranno a livello attuale fino a meta' 2020 - Il Consiglio direttivo della Bce si attende che i tassi resteranno al livello attuale almeno fino alla prima meta' del 2020, e comunque per "il tempo necessario a garantire la convergenza dell'inflazione a livelli al di sotto ma vicino al 2% nel medio periodo". E' quanto si legge in una nota della Bce.
Bce: Draghi, decisioni prese all'unanimita' - Le decisioni del Consiglio direttivo che ha lasciato invariato i tassi di interesse sono state prese all'unanimita'. Lo ha precisato il presidente della Bce Mario Draghi in conferenza stampa.
Bce: Draghi, venti contrari globali pesano su prospettive Eurozona - "Nonostante dati migliori del previsto per il primo trimestre, le informazioni piu' recenti indicano i perdurare di venti contrari globali che pesano ancora sulle prospettive dell'area dell'euro". Lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi al termine del direttivo. "Le incertezze geopolitiche, la crescente minaccia del protezionismo e le vulnerabilita' dei mercati emergenti lasciano il segno sul sentiment economico" ha spiegato Draghi.
Bce: Draghi, occupazione e salari sostengono ripresa economia - "Nuovi miglioramenti dell'occupazione e aumenti salariali continuano a sostenere la ripresa dell'economia dell'Eurozona e a far aumentare progressivamente l'inflazione". Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi.
Bce: rivede al rialzo stime inflazione e Pil Eurozona nel 2019 - La Bce rivede al rialzo le stime del Pil dell'Eurozona nel 2019: per quest'anno crescera' dell'1,2% anziche' dell'1,1% previsto a marzo mentre la previsione per il prossimo anno e' rivista al ribasso all'1,4% (dall'1,6%) di marzo. Per il 2021, il Pil crescera' dell'1,4% anziche' dell'1,5% precedentemente previsto. L'anno scorso, secondo le nuove stime della Bce, il Pil e' cresciuto dell'1,8% e non dell'1,9%. Lo ha indicato il presidente dell'Eurotower Mario Draghi in conferenza stampa. Anche le stime dell'inflazione sono state riviste: per quest'anno sara' dell'1,3% (contro l'1,2% previsto a marzo) e calera' all'1,4% nel 2020 (contro l'1,5%) mentre resta confermata la stima dell'1,6% nel 2021. Nel 2018, la stima dell'1,7% e' stata rivista al rialzo all'1,8%.
Bce: Draghi, Consiglio direttivo pronto ad adeguare suoi strumenti - Il Consiglio direttivo della Bce "e' determinato ad agire in caso di imprevisti negativi ed e' inoltre pronto ad adeguare tutti i suoi strumenti, nel caso, per garantire che l'inflazione continui a progredire verso l'obiettivo in modo permanente". Lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi, in conferenza stampa.
Bce: Draghi, nessuno ha chiesto a Italia ridurre debito subito - Nessuno ha chiesto all'Italia "di ridurre il rapporto debito/Pil subito". Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi interpellato sulla discussione tra il governo italiano e la Commissione Ue sulla riduzione del debito. "Noi non siamo interlocutori della Commissione Ue - ha aggiunto - ma ritengo che nessuno abbia chiesto una rapida riduzione del debito/Pil all'Italia che sappiamo tutti essere impossibile".
Bce: Draghi, bisogna aumentare la resilienza - Roma, 6 giu. - Bisogna "aumentare la resilienza". Questo il messaggio del presidente della Bce Mario Draghi in conferenza stampa che invita quindi a rafforzare l'attuazione delle riforme strutturali. Bisogna, secondo Draghi, "ridurre la disoccupazione strutturale e aumentare la produttivita' e il potenziale di crescita, con le raccomandazioni specifiche per paese e paese" all'interno dell'Eurozona.
Bce: Draghi, per avere benefici aumentare potenziale crescita - "Al fine di trarre tutti i benefici delle nostre politiche monetarie, alcune aree devono contribuire in modo piu' deciso ad aumentare il potenziale di crescita a lungo termine e ridurre le vulnerabilita'". Lo ha affermato il presidente della Bce, Mario Draghi, nel corso della conferenza stampa dopo il consiglio direttivo dell'Eurotower.
Bce: Draghi, paesi con alto debito ricostituiscano riserve bilancio - "La politica di bilancio leggermente espansiva dell'eurozona sostiene l'attivita' economica. Tuttavia, i paesi in cui il debito pubblico e' elevato devono continuare a ricostituire le riserve di bilancio". Lo dice il presidente della Bce Mario Draghi in conferenza stampa, aggiungendo che "tutti i paesi dovrebbero raggiungere una composizione delle finanze pubbliche piu' favorevole alla crescita".