Economia
IA e microchip, mercati emergenti verso il boom. Ma occhio alle oscillazioni
Secondo le stime di PwC, l’intelligenza artificiale da sola farà aumentare le stime del Pil in Cina del 26,1% e in Nord America del 14,5% entro il 2030
La crescita e la gamma in espansione di beni e servizi hanno implicazioni positive per le società del settore tecnologico nel suo complesso, compresi semiconduttori, semi equipment, memorie (memorie realizzate appositamente per i server), substrato, confezionamento di schede madri e montaggio. Le società asiatiche e dei mercati emergenti sono particolarmente esposte in questi ambiti e hanno un ruolo dominante in diversi segmenti.
I chip di memoria avanzati (che immagazzinano e/o elaborano dati) sono fondamentali per l’intelligenza artificiale che ha bisogno di capacità computazionale più rapida (con un minor consumo di energia), e non solo della semplice capacità di immagazzinare dati. Il settore delle memorie è un mercato con tre grandi operatori, e due delle tre società coreane (SK Hynix e Samsung Electronics) hanno una quota di mercato del 60% circa.
I server AI stanno conquistando rapidamente posizioni in Asia nella catena di distribuzione di prodotti ODM, ovvero sviluppati dal fornitore, che grazie ad anni di ricerca e sviluppo e interazione coi clienti hanno una quota di mercato del 90% circa. I progressi nei processori e nelle tecnologie correlate hanno spinto le fonderie verso il packaging avanzato, ma il mercato dei test e del confezionamento è ancora dominato dalle società asiatiche con una quota di mercato di poco superiore al 50%. Lo abbiamo visto chiaramente durante i lockdown per il COVID-19.