Il Fatto e quelle 30 mila copie perse. Titolo in Borsa a 0,72 € per azione

Anche per questo sarà importante verificare l’affermazione di Loft e la capacità delle attività di creazione di contenuti digitali di generare fatturato e margini sufficienti a compensare il lento ma graduale declino dei prodotti su carta stampata. Per gli investitori meno avvezzi al rischio meglio dunque attendere il debutto ed eventualmente una prima trimestrale, per chi invece è pronto a scommettere sull’editore del quotidiano diretto da Marco Travaglio non resta che sperare in una valutazione nella parte mediana della forchetta indicativa, che potrebbe suggerire un buon interesse da parte degli investitori ma una valutazione non eccessivamente “tirata” e dunque la prospettiva di un rialzo delle quotazioni già nei primi giorni di debutto sull’Aim. Il resto solo i numeri nero su bianco potranno consentirlo.