Economia
Ilva, piano Patuanelli: renderla un'acciaieria totalmente green con fondi Ue
Prevista la chiusura dell’area a caldo e la riconversione da carbone a idrogeno. Da risolvere la questione relativa alla proprietà,Arcelor Mittal verso l'uscita
Ilva, piano Patuanelli: renderla un'acciaieria totalmente green con fondi Ue
Il governo, oltre a gestire l'emergenza Coronavirus ha sul tavolo diversi dossier che necessitano di risposte. Tra questi c'è quello relativo all'ex Ilva di Taranto, l'acciaieria ora nelle mani di Arcelor Mittal, ma con un futuro ancora tutto da scrivere. Dal ministro per lo sviluppo economico Stefano Patuanelli - si legge su Repubblica - arriva una proposta dettagliata per un nuovo assetto dell'acciaieria. Patuanelli propone di chiudere l’area a caldo dell’ex Ilva. Arrivare, in 4-5 anni, a un’acciaieria completamente decarbonizzata. Tenendo solo i forni elettrici, magari riconvertendone l’alimentazione a idrogeno, per rendere il processo ancora più verde. Di questo progetto ne ha parlato sia al governo che in Europa.
Lo ha fatto - tra l’altro - in una telefonata con il vicepresidente della Commissione europea con la delega al Green deal Frans Timmermans, dopo che lo stesso politico olandese si era spinto a invitare il nostro Paese a usare i fondi Ue per creare a Taranto l’acciaio verde e tenere insieme lavoro e salute. «Dobbiamo spingere verso la decarbonizzazione - ha detto Patuanelli al suo interlocutore - la riduzione al 60% non basta, bisogna superarne l’uso e riconvertire l’Ilva in un’acciaieria green». La risposta è stata: «Vi auteremo. Non avremo più un’occasione come questa per regalare a Taranto un futuro pulito - ha spiegato il ministro in queste ore ai suoi collaboratori - i soldi del Recovery Fund devono servire a disegnare proprio il Paese che vogliamo, è il momento di essere ambiziosi".
Resta da risolvere la questione relativa alla proprietà, Arcelor Mittal vorrebbe disimpegnarsi pagando una penale, ma l'ipotesi di nazionalizzazione dell'Ilva non raccoglie i consensi di tutti. La partita è ancora aperta sul futuro prossimo dell'acciaieria.