Incentivi anche per le auto usate. Come ottenere il contributo statale - Affaritaliani.it

Economia

Incentivi anche per le auto usate. Come ottenere il contributo statale

Va acquistato un Euro 6 che non valga più di 25mila euro

Arrivano gli incentivi anche per le auto usate, grazie alla conversione del Decreto Sostegni-bis. La condizione è che venga rottamato un veicolo di almeno 10 anni e che si acquisti un Euro 6 che non valga più di 25 mila euro e che emetta non più di 160 g/km di CO2, anche se il bonus più corposo (1.000 euro) a auto elettriche e ibride plug-in. Per i modelli più diffusi sul mercato il contributo statale scende a 750 euro in base ai singoli casi.

ECO-INCENTIVI: COME OTTENERE IL CONTRIBUTO STATALE

Si riapre lunedì alle 10 la piattaforma del ministero per lo Sviluppo ecobonus.mise.gov.it per la prenotazione da parte dei concessionari degli eco-incentivi per le auto nuove nella fascia 61-135 grammi/chilometro di CO2. Dal 5 agosto potranno essere richieste le agevolazioni per i veicoli commerciali e speciali. Servirà più tempo invece per i contributi destinati alle auto “usate” e in questo caso si prevede che la misura diventi operativa a settembre dopo una serie di modifiche necessarie alla piattaforma ecobonus.mise.gov.it.

Nel complesso, il decreto Sostegni bis ha stanziato 350 milioni per la nuova tornata di incentivi. Tornano fino al 31 dicembre 2021 gli incentivi con rottamazione per l’acquisto o il leasing delle auto nella fascia di emissioni 61-135 g/km di CO2 (contributo di 1.500 euro, fino a esaurimento del plafond di 200 milioni). Rifinanziati con 60 milioni anche gli incentivi per i modelli più “verdi” in fascia 0-60 g/km di CO2 che non avevano esaurito ancora la dotazione ed erano prenotabili (2mila euro con rottamazione e mille senza). Cinquanta milioni sono andati ai veicoli commerciali e speciali di categoria M1, di cui 15 esclusivamente per veicoli elettrici (il Dl sostegni bis prevede anche per questa categoria l’acquisto con leasing).