Economia
INPS, buone notizie per i pensionati: ecco le agevolazioni previste e per chi
Inps, la soluzione Quinto BancoPosta Pensionati
Inps e pensionati, la soluzione di prestito con Poste Italiane
In tema di prestiti e agevolazioni negli ultimi mesi lo Stato italiano è andato in soccorso dei cittadini in maggiori difficoltà economiche con bonus erogati a specifiche categorie. Interessante in tal senso la soluzione dell’INPS in accordo con Poste Italiane che va al di là dei singoli bonus una tantum.
Inps e Poste Italiane, ecco Quinto BancoPosta Pensionati
La formula di Poste Italiane - denominata Quinto BancoPosta Pensionati - per i prestiti ai clienti pensionati prevede la cessione di un quinto di tutto l’assegno previdenziale. C’è una trattenuta del 20% sul totale del reddito calcolato dall’INPS. Questa soluzione può essere richiesta da ogni pensionato che appartenga all'Inps, compresi anche gli ex Enpals, ec INPDAP, dipendenti pubblici e dipendenti Statali delle Forze Armate. In rapporto alla quantità di soldi che si percepiscono tramite la pensione, fino a un tetto massimo di circa 70.000 euro, si può ottenere una specifica somma. Le variabili? Più è alto l’importo della pensione, più sarà alta la possibilità di ottenere un consistente finanziamento in possesso di condizioni molto vantaggiose.
I requisiti per ottenere il finanziamento dal Quinto BancoPosta Pensionati
Bisogna presentare alcuni documenti: carta di identità valida, codice fiscale e cedolino della pensione. Il cedolino deve attestare la consistenza del reddito del richiedente.
Potrebbe esser richiesto un certificato sanitario che dia comunicazione dello stato di salute di colui che fa richiesta. Per questo prestito, Poste Italiane pretende che il richiedente non superi gli 85 anni di età.