Economia

Inps, l'ultima mossa di Tridico: aumenti e promozioni d'oro ai suoi dirigenti

Redazione

Il presidente uscente e già commissariato dal governo, prima di mollare la poltrona spende i soldi pubblici. Super appalto da 1 mld per servizi informatici

Inps, ecco chi è il favorito per prendere il posto di Tridico

Il governo Meloni ha fatto la sua mossa sulle nomine, commissariate Inps e inail e via gli attuali presidenti. Pasquale Tridico, scelto dal M5s per guidare l'istituto previdenziale, non l'ha affatto presa bene: "Una scelta vergognosa". Ma prima dell'addio - si legge su la Verità - Tridico ha voluto blindare i suoi dirigenti con aumenti di stipendio e promozioni d'oro. Il presidente dell'Inps sta affrontando il semestre bianco imposto dal governo, con il solo potere di disbrigare gli affari correnti e limitare al minimo le nomine e i nuovi incarichi, ma sembra farlo a modo suo. Per qualcuno si tratta del tentativo di usare gli ultimi giorni per finire di premiare chi in questi anni è stato fedele alla causa di un istituto finito sull'orlo della crisi per la distribuzione a pioggia e senza controlli di un sussidio come il reddito di cittadinanza.

Le ultime mosse di Tridico - prosegue La Verità - non riguardano solo il personale ma anche il patrimonio. A febbraio, infatti, nonostante la creazione della società in house 3I per i servizi digitali, costituita in comune con Inail e Istat, l'Inps ha avviato una gara d'appalto monstre da 1 miliardo di euro, diviso in quattro lotti, per la modernizzazione del settore informatico che tanti problemi ha dato in passato con i click day. Intanto prosegue il totonomi per il ruolo di presidente dell'Inps, Gabriele Festa, giuslavorista ed ex commissario Alitalia, molto stimato dal ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti e dalla ministra del Lavoro Calderone, sembra il favorito per la successione di Tridico.