Economia
Intesa Sanpaolo con Vidas, al via il crowdfunding per la Casa Sollievo Bimbi
Servono 40mila euro per la costruzione di aree e spazi gioco nella Casa Sollievo Bimbi. Per le donazioni, attivata la piattaforma Intesa Sanpaolo For Funding
Casa Sollievo Bimbi dell'Associazione Vidas: apre il crowdfunding su piattaforma For Funding di Intesa Sanpaolo
In vista dell’apertura della Casa Sollievo Bimbi di Vidas a Milano, la nuova struttura destinata a bambini con malattie gravi e alle loro famiglie che aprirà in primavera 2019, Intesa Sanpaolo sostiene la realizzazione di tre mini appartamenti nella struttura specializzata in cure palliative pediatriche e mette a disposizione la sua piattaforma crowdfunding For Funding (http://www.forfunding.it) per sostenere la campagna di raccolta fondi da destinare all’allestimento di aree e spazi giochi nell’edificio in corso di ultimazione.
In Italia i bambini con malattie inguaribili e bisogni assistenziali complessi sono oltre 30mila e soltanto il 15% di loro riceve le cure palliative pediatriche cui avrebbe diritto. La Casa Sollievo Bimbi di Milano, primo hospice in Lombardia, sarà il quinto ad aprire in Italia.
Casa Sollievo Bimbi: la raccolta fondi per 40.000 euro
Per la realizzazione di aree gioco e movimento nella Casa Sollievo Bimbi, per le quali ora si richiede il contributo dell’intera comunità civile, servono adesso ulteriori 40mila euro. A tale scopo, per sostenere la raccolta fondi Intesa Sanpaolo mette a disposizione la piattaforma di crowdfunding del Gruppo, For Funding.
Il progetto è stato presentato oggi nella sede di Intesa Sanpaolo in via Verdi a Milano insieme a Ferruccio De Bortoli, Presidente dell'Associazione Vidas, Pierfrancesco Majorino, Assessore alle Politiche Sociali, Salute, Diritti del Comune di Milano, Elena Jacobs, Responsabile Valorizzazione del Sociale e Relazioni con le Università di Intesa Sanpaolo, Andrea Lecce, Responsabile Direzione Sales & Marketing Privati e Aziende Retail di Intesa San Paolo e Linus, Direttore Artistico di Radio Deejay, in qualità di testimonial di Vidas.
Elena Jacobs, Responsabile Valorizzazione del Sociale e Relazioni con le Università di Intesa Sanpaolo, ha spiegato ad Affaritaliani.it che "Intesa Sanpaolo si è posta l'obiettivo di essere la prima impact bank a livello europeo". Dopo il finanziamento per la realizzazione dell'hospice Casa Vidas, sottolinea Jacobs, "non ci siamo accontentati e abbiamo detto: buttiamo il cuore oltre l'ostacolo. Quindi dei sei mini-appartamenti destinati all'accoglienza dei bambini lungo degenti e di fatto gravemente malati, abbiamo deciso di allestirne tre. Questi appartamenti ci consentono di accogliere in un anno più di 2.500 persone, perché il bambino ammalato può essere accompagnato e accolto con i suoi genitori. Questo rientra pienamente in quelli che sono i nostri obiettivi. Ci vogliamo occupare delle persone che hanno bisogno".
VIDEO - Elena Jacobs, Intesa Sanpaolo: vogliamo essere la prima "impact bank" in Europa
La piattaforma For Funding permette di effettuare donazioni online tramite carta di credito, bonifici o nelle filiali Intesa Sanpaolo senza commissioni a carico del donatore o del beneficiario, e consente ai donatori di consultare in tempo reale l’andamento della raccolta e la progressiva realizzazione del progetto. Per l’occasione sono stati mobilitati gli 850 ‘Ambasciatori del Sociale’, dipendenti delle filiali Intesa Sanpaolo diffusi sul territorio italiano dedicati a illustrare il progetto. Ai donatori sarà omaggiata una card di ingresso alle Gallerie d’Italia, il polo museale di Intesa Sanpaolo con sedi a Milano, Napoli e Vicenza.
Andrea Lecce, Responsabile Direzione Sales & Marketing Privati e Aziende Retail di Intesa San Paolo, ha aggiunto: "Alla piattaforma For Funding possono accedere diverse iniziative. Nel corso dell'ultimo tempo sono state circa una decina con ottimi risultati di raccolta e di donazioni da parte di clienti e non clienti". Non è mancato il sostegno sociale di Intesa Sanpaolo anche in seguito al crollo del Ponte Morandi di Genova, ha ricordato Lecce: "Nel caso del Ponte di Genova abbiamo estinto il debito integralmente per le famiglie che avevano contratto con noi un mutuo e avevano la casa nella "zona rossa", così come siamo intervenuti anche nei confronti degli orfani ai quali abbiamo dato una polizza assicurativa che concederà un certo ammontare al compimento della maggiore età o al completamento del ciclo universitario".
VIDEO - Andrea Lecce, Intesa Sanpaolo: ottimi risultati di raccolta sulla nostra piattaforma For Funding
Casa Sollievo Bimbi: l'intervista a Giorgio Troisi, direttore generale di Vidas
Casa Sollievo Bimbi verrà inaugurata nella primavera 2019. La costruzione, attigua all’hospice per adulti Casa Vidas a Milano, in via Ojetti 66, si sviluppa su sei piani per un totale di 6.440 metri quadrati e prevede un’area dedicata alla degenza pediatrica, dove saranno ricavati sei mini appartamenti per l’accoglienza dei minori malati con i loro familiari, e un Day care pediatrico, con attività riabilitative, di supporto psicologico e segretariato sociale, per i piccoli degenti in day hospital.
La Casa Sollievo risponde al forte bisogno di cure palliative per bambini in Italia. Lo conferma Giorgio Troisi, direttore generale dell'Associazione Vidas, in un'intervista ad Affaritaliani.it: "Le cure palliative hanno fatto passi importanti di crescita sul territorio nazionale, ma soprattutto per quanto riguarda gli adulti; per i bambini non c'è quasi niente. Si stima che siano circa 30.000 i bambini in condizioni di inguaribilità e di grave disabilità che hanno bisogno di assistenza e che non la ricevono. Vidas ha iniziato nel 2015 questo progetto, con l'assistenza domiciliare. Ad oggi, abbiamo assistito 50 bambini a domicilio". Diventava, dunque, sempre più forte la necessità di costruire una vera e propria struttura, come la Casa Sollievo Bimbi, "dove i bimbi potranno essere ricoverati, ma insieme ai propri genitori, con ampi spazi per la convivialità e per il gioco, dove quindi possano stare anche i fratellini". Anche il nome della Casa - spiega Troisi - "nasce proprio dal fatto che non vuole essere uno spazio di tipo ospedaliero, ma vuole essere la casa per chi in quel momento non può stare a casa".
VIDEO - Troisi di Associazione Vidas: costruiamo una Casa Sollievo per bimbi che non possono stare a casa
Le aree gioco e intrattenimento sorgeranno al terzo e quarto piano della struttura, per rispondere ai fondamentali bisogni di gioco, ricreazione e creatività non solo dei piccoli malati, ma anche di fratelli, sorelle e amici che li accompagnano. Le aree saranno attrezzate separatamente per le diverse età. Per i minori malati, anche se limitati nella loro possibilità di gioco e interazione, la vicinanza degli altri bambini e ragazzi è già di per sé motivo di maggiore serenità. Luce, colori (parquet chiaro su tutta la pavimentazione) e arredi con tappeti colorati, una piscina con palline per i più piccoli, divani, poltrone, librerie e uno spazio con giochi elettronici per i più grandi, renderanno le aree accoglienti e luminose favorendo momenti di distrazione e relax anche per i genitori.
Intesa Sanpaolo ha sostenuto il progetto sin dalle prime sue fasi con un finanziamento di 10 milioni da parte di Banca Prossima, la banca del Gruppo dedicata al Terzo Settore, e un contributo per l’allestimento di tre mini appartamenti destinati ai piccoli pazienti in Casa Sollievo Bimbi di Vidas. Questa iniziativa rientra nel progetto Sistema di Solidarietà nazionale dell’accoglienza promosso nell’ambito del Piano d’Impresa 2018-2021 di Intesa Sanpaolo.