Economia
Iveco in borsa a gennaio fa volare Cnh. Vale oltre 5 miliardi. Cinesi a bordo
Rumors. La valorizzazione di Iveco dovrebbe viaggiare tra i 5 e i 10 miliardi euro
La quotazione di Iveco a gennaio 2022 mette le ali al titolo Cnh Industrial, sugli scudi a Piazza Affari, il giorno dopo la presentazione dell'heavy truck Nikola Tre e con la società che stringe sullo spin-off della divisione truck. Il titolo segna al momento la performance migliore del Ftse Mib con un +5,72% a 14,61 euro in un listino in rialzo dell'1%. Lo spin-off di Iveco è confermato per il primo trimestre del 2022 e, secondo Il Sole 24 Ore, a gennaio. Il quotidiano scrive poi che i cinesi di Faw potrebbero essere interessati a una partecipazione in Iveco quando sarà quotata in Borsa. La valutazione di Iveco, che diventerà Iveco Group, oscillerebbe tra 5 e 10 miliardi, superiore ai 4,4 miliardi ipotizzati dagli analisti di Equita.
Annalisa Stupenengo, Ceo di Fpt, la divisione dedicata alla progettazione, ha dichiarato che la società è sempre pronta a valutare qualsiasi opportunità dovesse presentarsi, “inducendo a pensare a potenziali fusioni con business complementari”, scrivono gli analisti di Equita. Focus anche sul nuovo truck presentato ieri, basato sulla piattaforma dell'IVECO S-WAY con autonomia di 560 km e tempo di ricarica di due ore, che verrà prodotto in Europa da Iveco per conto di Nikola.
L'avvio della produzione è previsto entro fine anno con le prime consegne ai clienti Usa nel 2022, “in lieve ritardo rispetto agli obiettivi annunciati da Nikola all'epoca dell'accordo che prevedeva la vendita di 600 unità già nel 2021 per salire a 1.200 nel 2021”, notano da Equita.
Annunciata anche la firma del primo contratto europeo per la fornitura di 25 Nikola 3 BEV per le autorità portuali di Amburgo da consegnare nel corso del 2022. L'impatto della notizia del nuovo truck, secondo gli analisti, è positivo ma sarà diluito nel tempo: “La società non ha mai fornito target di volumi, ma riteniamo che questo business diventi visibile dal 2023-24”, concludono.
Intesa Sanpaolo (rating buy, prezzo obiettivo a 18,2 euro) ritiene che "la potenziale quotazione di Iveco Group già a gennaio e prima delle previsioni" confermerebbe "la forte esecuzione del piano, che consentirà a Cnh di valorizzare meglio ogni singolo asset. Nel medio-lungo termine, ci aspettiamo che Iveco Group possa anche essere coinvolta in azioni M&A nel settore, offrendo così ulteriore upside ai suoi azionisti".
Nel complesso, gli analisti valutano "positivamente l'accelerazione del processo di spin-off, cosi' come l'inaugurazione dell'impianto della jv tra Iveco e Nikola ad Amburgo e il memorandum d'intesa con le Autorita' portuali di Amburgo per fino a 25 Nikola Tre da consegnare nel corso del 2022". Anche Banca Akros conferma la raccomandazione buy su Cnh, con prezzo obiettivo a 18,25 euro.
"Ricordiamo che Cnh è impegnata a separare le attività truck e powertrain all'inizio del 2022; valutiamo gli asset on-highway a 6-7 miliardi di euro in termini di enterprise value", commentano gli analisti. Lo spin-off, che creera' due operatori puri separati nei campi delle macchine agricole e dei veicoli commerciali, per Akros "rappresenterà un evento di grande riconoscimento di valore per il titolo".