Economia

La domanda non tira: il Credit Suisse continua a vedere nero sul lusso

Nuovo anno anno, ma stessa volatilità sui mercati finanziari e forti incertezze sul soft landing della Cina, grande mercato dei beni di lusso. Nell'ennesima gionata debole sulle Borse mondiali (stamane Shanghai ha lasciato sul terreno un alto pesante 5,33%) in cui gli investitori internazionali continuano a sudare freddo a causa del rallentamento della crescita del Paese della Grande Muraglia, la seconda economia mondiale, la banca elvetica Credit Suisse ha alzato a neutral il target per Lvmh e ha mantenuto underperform su Burberry e Kering.

In un report sul settore europeo del lusso, gli analisti di Credit Suisse spiegano che "una ripresa della domanda è improbabile" Andamento che spinge gli esperti a definire "Burberry strutturalmente in discussione e potremmo assistere a ulteriori declassamenti degli utili".

La vision negativa sul settore vale anche per la diretta concorrente (di Louis Vuitton) Kering, che secondo gli analisti del Credit Suisse ha ottenuto buoni risultati sulle aspettative di una ripresa della maison Gucci, marchio controllato che si è giovato delle ricadute positive di nuovi prodotti. Resta il fatto che, anche per Gucci, sottolinea il report del Credit Suisse, "ci aspettiamo un rilancio più lento e un'ulteriore pressione sui margini di Gucci".