Economia

Quanto vale la rete unica? Due banker spiegano ad Affaritaliani come calcolare

di Marco Scotti

Da mesi circolano cifre differenti e molto distanti: c'è chi parla di 16-18 miliardi e chi, come Vivendi, ritiene che l'asset debba "pesarne" 31. Gli scenari

Il ballo dei numeri sul prezzo della rete unica

C’è chi dice che vale tra i 16 e i 18 miliardi, chi 23, chi addirittura 31: nella ridda di voci che si rincorrono sulla valutazione della rete – o, per meglio dire, del prezzo che viene fatto di questo asset strategico – si continua a parlare di numeri molto distanti tra loro che rendono complesso anche solo capire se ci sarà o meno la possibilità di sedersi intorno a un tavolo. Open Fiber l’ha detto chiaramente: si fa solo a determinate condizioni, altrimenti esiste già un piano industriale “stand alone” che può essere portato avanti. Ma in molti sono convinti che si tratti di un bluff, per poter ottenere uno sconto sul prezzo. Perché in effetti ci troviamo di fronte a un'autentica partita di poker, con rilanci e piatti che "piangono". Arnaud De Puyfontaine, amministratore delegato di Vivendi e membro del board di Tim, ha fatto il suo prezzo: 31 miliardi. E qualcuno ha considerato questa richiesta particolarmente elevata. Ma è difficile pensare che un manager così accorto abbia “sparato” una cifra a caso. Affaritaliani.it ha avuto la possibilità di parlare con due esperti del settore che hanno fornito delle valutazioni completamente diverse. 

Rimane però una domanda cui nessuno vuole rispondere, nonostante il tempo stringa: nel normale gioco delle parti il compratore offre al ribasso e il venditore chiede al rialzo. Ma una differenza tra gli 8 e i 15 miliardi su un asset di questo tipo non rientra nella normale trattativa, sembra più una distanza siderale difficile da colmare. Il 30 settembre dovrebbe essere presentata un’offerta informale che dovrebbe diventare vincolante il 31 ottobre. Ma se questa fosse “oltraggiosamente” bassa, Vivendi, in qualità di primo azionista di Tim, si siederebbe comunque al tavolo delle trattative o se ne andrebbe direttamente sbattendo la porta? Di seguito riportiamo due diverse visioni per la valutazione della rete: la prima, che la stima intorno ai 23 miliardi, la seconda che conferma i 31 indicati da Vivendi.