Economia
Equilibrio vita privata-professionale e smart working, ecco a che cosa guardano i neolaureati STEM per scegliere il posto di lavoro
L’ultimo sondaggio realizzato da Sopra Steria, in collaborazione con Discurv, approfondisce le aspettative professionali dei neolaureati in discipline STEM
In Italia per il 45% dei neolaureati STEM l'equilibrio vita e lavoro è il primo fattore per la scelta dell'azienda. Crescono anche reputazione (7%) e la stabilità
In Italia, per il 45% dei neolaureati in discipline STEM, l’equilibrio tra vita privata e professionale è al primo posto tra i fattori che guidano la scelta dell’ambiente di lavoro. Fondamentale, in tal senso, è lo smart working che per l’89% dei giovani risulta indispensabile nella scelta della professione ideale. La situazione è diversa in altri Paesi europei, dove il principale fattore che guida le nuove generazioni nell’ingresso nel mercato del lavoro sono le condizioni salariali come, per esempio, nel caso della Francia (61%), Spagna (49%), Inghilterra (48%) e Italia (41%). Al secondo posto, per quanto riguarda Francia e Germania, si trova il bilanciamento tra vita privata e lavoro, mentre al terzo posto, in Inghilterra e Italia, ci sono le opportunità di carriera.
È quanto emerge dal sondaggio condotto da Sopra Steria, fra i maggiori player tecnologici in Europa, dal titolo: “Global perspectives: Which expectations on the job market”, e realizzato in collaborazione con Discurv.
Nell’indagine, per la quale sono stati intervistati oltre 3000 studenti, vengono approfonditi i criteri che guidano i neo-laureati STEM under 35 nella ricerca del luogo di lavoro ideale in dodici Paesi europei: Italia, Norvegia, Francia, Regno Unito, Svizzera, Polonia, Svezia, Paesi Bassi, Spagna, Lussemburgo, Germania e Belgio e in un Paese extra Ue, l’India.
La stabilità e la reputazione dell’azienda registrano una crescita dal 2023 al 2024 rispettivamente del 7 e del 5 per cento. Un risultato che riflette un panorama lavorativo in cui le priorità degli studenti sono sempre più diversificate e bilanciate tra esigenze economiche, benessere personale e la garanzia di un posto di lavoro che possa essere una solida base per la crescita della propria carriera.
“Dal nostro sondaggio emerge in modo evidente un interesse crescente per le discipline STEM. Le Big Tech continuano a rappresentare una priorità per i giovani studenti, ma è particolarmente significativo il livello di conoscenza raggiunto da realtà come la nostra” ha commentato Alessia Ventrella, HR Director di Sopra Steria Italia. “Abbiamo ufficialmente ricevuto la certificazione ‘Happy Trainee’ che certifica il grado di soddisfazione degli stagisti nella nostra azienda. Questo traguardo conferma ulteriormente la nostra capacità di attrarre talenti offrendo un ambiente lavorativo stimolante, pienamente in linea con le aspettative di chi si appresta a entrare nel mondo professionale”.