Economia

Manovra, Meloni: non ci sarà esercizio provvisorio. Via norma su scudo penale

Dal bonus giovani al RdC: le novità. L'obiettivo della maggioranza è chiudere con la votazione in Commissione entro il 20 dicembre

Quanto vale la Legge di Bilancio

La legge di bilancio vale 35 miliardi, di cui 21 sono destinati alle misure di mitigazione dell'aumento dei costi energetici legato alla congiuntura economica internazionale, che risente del conflitto in corso in Ucraina da 10 mesi. La contesa in Commissione, però, riguarda il resto delle misure, da quelle sul contante a quelle sul fisco e le pensioni. Dal taglio del cuneo fiscale alle pensioni, dalla rinegoziazione dei mutui ipotecari (con la possibilità di passare tal tasso variabile al fisso), all'estensione del congedo parentale, passando alle assunzioni nella Pubblica amministrazione fino ai fondi per il dissesto idrogeologico, allo stop sulle norme sull'innalzamento a 60 euro del limite per gli esercenti per non far pagare con il Pos. Queste alcune delle modifiche presentate dal governo e ora all'esame della commissione Bilancio della Camera. E poi una ulteriore stretta sul reddito di cittadinanza, ridotto per il 2023 da 8 a 7 mesi in attesa della riformulazione del provvedimento nel 2024. 

Le novità della Legge di Bilancio

Nella notte, intanto, ha preso forma il contenuto del nuovo bonus cultura, che potrebbe chiamarsi 'CartaG', in sostituzione di 18 App. La nuova formulazione prevista in un emendamento di maggioranza, riferiscono fonti parlamentari, prevederebbe un doppio binario per ricevere il fondo dedicato ai contenuti culturali destinato ai neo diciottenni: un Isee familiare fino a 35mila euro o il massimo voto, 100, all'esame di maturita'. Il sistema di erogazione con card o app digitale rimarrebbe inalterato.
   
Si starebbe lavorando, a quanto filtra, per capire se sussistano le coperture necessarie per un eventuale raddoppio del bonus da 500 euro per coloro che rientrano sia nella categoria del reddito sia in quella del merito scolastico. I settori culturali di applicazione, oltre a quello del libro, verranno definiti a gennaio con gli operatori economici interessati dalla misura. Allo studio anche possibili sanzioni per gli esercenti che si dovessero prestare ad eventuali truffe organizzate con i fondi destinati al contributo. Resta l'attesa, invece, per possibili proposte emendative in materia di pace fiscale e di ristori ai commercianti sulle commissioni bancarie dopo l'eliminazione della norma sul Pos.