Economia

Leonardo blocca la vendita del business automazione, il titolo regge in Borsa

"Nessun soggetto è in grado di assicurare un solido futuro al polo genovese": il colosso della Difesa italiana stoppa la vendita. E il titolo sale in Borsa

"Questa iniziativa insieme ai Leonardo Labs, all’attività di Cyber Security e ai sistemi di comunicazione terrestri e navali, di navigazione, ai sistemi di cifratura e ai data link confermano i presupposti per la costituzione di un nuovo tessuto industriale sano e competitivo". "Il futuro - conclude Leonardo - si costruisce grazie alla capacità di fare scelte di questo tipo, frutto di una visione chiara, di piani di sviluppo coerenti e con investimenti adeguati. Questo conferma l’assunzione di grande responsabilità di Leonardo nell’interesse delle persone e della città anche per le generazioni future".

Dopo mesi di mobilitazione dei lavoratori della Leonardo di Genova, che hanno visto più di 40 ore di sciopero messe in campo contro la cessione del settore Automazione, parole di apprezzamento anche da Fiom e Cgil.  "Si tratta di una vittoria dei lavoratori, che pone le basi per una nuova fase di sviluppo per l'Automazione e per il sito genovese di Leonardo - ha dichiarato il sindacato- Ora serve chiarezza: investimento in nuovi prodotti e competenze, per far sì che l'Automazione sia in grado di mantenere il proprio ruolo di leader del mercato dell'automazione logistica e aeroportuale. Come Fiom possiamo dire con certezza, ancora una volta, che la lotta paga".  

Ma non solo. Il colosso della difesa ha annunciato anche un'importante acquisizione.  Leonardo e Vertical Aerospace, importante realtà nel settore aerospaziale e dell’high-tech, pioniere dell’aviazione a zero emissioni, hanno annunciato di avere raggiunto un accordo per un programma di sviluppo congiunto relativo alla progettazione, produzione, test e fornitura delle fusoliere in materiale composito del velivolo elettrico VX4 di Vertical.