Economia

Manovra ferma al Senato su pensioni e Superbonus. Pronte modifiche dal governo

Sconvocate le riunioni in Commissione bilancio. Ipotesi che si arrivi all'approvazione del maxi emendamento giovedì 23 dicembre

Delocalizzazioni, Superbonus, Ape sociale e lavori usuranti: l'iter della Manovra 

Lavori in stallo in Senato sulla manovra. Sono stati depositati in commissione Bilancio gli attesi emendamenti del governo con le norme sulle delocalizzazioni e sulla stabilizzazione dei magistrati onorari. 

Le proposte di modifica, messe a punto definitivamente tra ieri sera e oggi, sono state bollinate dalla Ragioneria generale dello Stato e presentate in commissione Bilancio, che dovrà ora fissare il termine per i subemendamenti.

La norma per la stabilizzazione delle toghe onorarie nasce dalle sollecitazioni della Commissione europea che ha avviato nei confronti dell'Italia la procedura di infrazione contestando che l'attuale disciplina non sarebbe conforme ad alcune direttive europee.

La manovra è attesa nell'Aula di Palazzo Madama martedì ma si profila un nuovo rinvio a mercoledì o givoedì a ridosso della vigilia di Natale. Oggi la seduta pomeridiana della commissione è stata confermata solo per consentire al governo di depositare le sue proposte di modifica e fissare i termini per i 'sub'.

Domani la commissione è convocata alle 15 e sarà impegnata, prima di iniziare i lavori sulla manovra, ad approvare il parere sul ddl Concorrenza, assegnatomercoledì scorso a Palazzo Madama. 

Le votazioni sugli emendamenti dovrebbero iniziare in serata ma l'ordine dei lavori dipenderà dalla tempistica con cui la Ragioneria concluderà le verifiche sulle coperture delle riformulazioni parlamentari attese, e non è escluso uno slittamento a lunedì.

Il compromesso raggiunto nella maggioranza sul Superbonus, che dovrebbe portare alla cancellazione del tetto Isee di 25mila euro per consentire alle persone fisiche di poter effettuare interventi di efficientamento energetico o di messa in sicurezza delle villette unifamiliari, è ancora al vaglio delle strutture del Mef. 

Tra gli altri interventi che potrebbero arrivare attraverso riformulazione di emendamenti parlamentari, c'e' la proroga della sospensione della Tosap, la tassa sui tavolini che ristoranti e bar pagano per l'occupazione del suolo pubblico. 

Altro obiettivo è quello di allargare le categorie di lavori usuranti che hanno diritto all'Ape sociale, l'anticipo pensionistico, facendovi rientrare gli edili e altri settori, come i ceramisti. Infine le misure per la ricostruzione nelle aree terremotate che richiederebbero almeno 30 milioni di euro.