Economia

Maurizio Belpietro si mette in cura dimagrante: mln di perdite per la sua Sei

di Paolo Parini

La Società Editrice Italiana (Sei), azienda fondata da Belpietro che edita il quotidiano La Verità, ha chiuso il bilancio 2022 con una perdita di 2,3 mln

La Sei di Belpietro chiude il 2022 in perdita, pesa la svalutazione della controllata Stile Edizioni 

Maurizio Belpietro si mette in “cura dimagrante”. Qualche settimana fa, infatti, a Milano davanti al notaio Manuela Agostini s’è presentato Piergiorgio Bonometti nella sua qualità di consigliere d’amministrazione di Società Editrice Italiana (Sei), l’azienda fondata e controllata da Belpietro che edita il quotidiano “La Verità”. La Sei s’è presentata con un capitale di 540mila euro di cui Belpietro ha la larghissima maggioranza con soci minori Nicola Benedetto e Mario Giordano.

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Bonometti ha guidato l’assemblea dei soci che ha provato il bilancio 2022 chiuso con una perdita di 2,3 milioni di euro dovuta alla svalutazione integrale della controllata Stile Edizioni: messa in liquidazione a fine dello scorso anno era stata costituita a fine 2019 con la cessione delle testate da Mondadori a Belpietro ed editava Tustyle, Confidenze, Cucina Moderna, Sale&Pepe e Starbene.

Bonometti ha poi presentato una situazione patrimoniale aggiornata a fine dello scorso maggio che evidenziava la perdita del 2022 e un utile da gennaio 2023 di 313mila euro. I soci hanno quindi deciso di coprire integralmente le perdite azzerando per 1,33 milioni la riserva straordinaria e per 108mila euro la riserva legale e azzerando altresì il capitale. Belpietro ha poi sborsato 453mila 096 euro, Benedetto 108mila 194 euro e Giordano 28mila 710 euro per ripianare il passivo residuo di 364mila 328 euro altresì ricostituendo il capitale. Il nuovo capitale, però, è di soli 87mila 500 euro di cui Belpietro ha il 78,12%, Benedetto il 16,9% e Giordano il restante 4,95%. Nei mesi scorsi sono circolate voci del possibile ingresso di nuovi azionisti.