Economia

Mediaset in campo per la Champions. Offerta da 45 milioni l'anno per i diritti

Si aggira intorno ai 45 milioni di euro l'anno l'offerta presentata da Mediaset all'Uefa per trasmettere sui canali in chiaro alcuni match della Champions League di calcio per le tre stagioni 2021-2024. Sulle licenze del principale torneo continentale, che questa sera apre i battenti con i gironi eliminatori della stagione 2020-21, è in corso una serrata trattativa dalla scorsa settimana tra l'Uefa e i principali media player che hanno presentato offerte.

Assegnato ad Amazon Prime Video per circa 80 milioni annui il pacchetto della migliore partita del mercoledì - cioè chi se lo aggiudica ha diritto di prima scelta tra le partite in programma - la competizione si è spostata sugli altri tre pacchetti da aggiudicare: la miglior partita del martedì, la finalissima e il pacchetto con tutti gli altri match compreso il diritto a trasmettere le azioni migliori ("highlights") di tutte le partite.

Secondo quanto apprende l'agenzia Radiocor-Il Sole 24 Ore, Mediaset è in gara per i primi due pacchetti - cioè il miglior match del martedì e la finalissima - senza tuttavia puntare a un'esclusiva: l'offerta del gruppo italiano intende quindi puntare a trasmettere in chiaro questi eventi lasciando comunque l'opportunita' a una pay-tv di trasmetterli contemporaneamente sulla propria piattaforma.

Secondo quanto riportato dalla stampa finanziaria, Mediaset punterebbe a creare un asse con Sky Italia per aggiudicarsi i pacchetti replicando quanto avvenuto nell'ultima stagione: a Sky il pacchetto più corposo dei diritti rimasti in gara da trasmettere sulle sue piattaforme, a Mediaset una partita per turno in chiaro. Secondo quanto precisato questa mattina da un portavoce di Mediaset, invece nessun accordo e' stato definito con altri operatori. In gara resta anche Dazn che è già presente in Italia con la trasmissione di tre partite via streaming per ogni turno di campionato di Serie A e con l'intera Serie B.