Economia

Mediolanum Tour 2017: 11 incontri dedicati a opportunità e benefici fiscali

Con Mediolanum Tour 2017 undici incontri in altrettante città italiane, per scoprire nuove opportunità e benefici fiscali. E l'importanza di una banca solida

Mediolanum Tour 2017: undici tappe in giro per l'Italia, dedicate a opportunità e benefici fiscali

 


Il primo marzo è partito da Lamezia Terme il Mediolanum Tour 2017, undici incontri che andranno in scena fino all’11 aprile, in altrettante città italiane. Si parla dei cambiamenti in atto sui mercati finanziari, dei nuovi benefici fiscali legati ai Piani individuali di risparmio (PIR) e dell’importanza di avere al proprio fianco una banca solida. La solidità è un carattere distintivo di Banca Mediolanum: grazie ad un Common Equity Tier 1 (CET1) del 20% (dati al 31/12/2016), Mediolanum si conferma, tra i principali gruppi bancari, tra i primi in Europa in termini di solidità*. Le serate del Mediolanum Tour 2017, a cui si può partecipare chiedendo al proprio Family Banker, prevedono la partecipazione di numerosi relatori. Oltre a Ennio Doris (Presidente di Banca Mediolanum), Massimo Doris (Amministratore Delegato di Banca Mediolanum) e Stefano Volpato (Direttore Commerciale di Banca Mediolanum), prendono la parola autorevoli nomi del giornalismo italiano, della finanza e dell’imprenditoria. Undici tappe divulgative sui grandi temi d’attualità economica e finanziaria e le conseguenze per il risparmiatore. Le prossime sono in programma a Novara il 29 marzo, a Campobasso e Catania il 3 aprile, ad Arezzo il 6 aprile, a Piacenza il 10 aprile, a Padova e a Bari l'11 aprile.

 

Mediolanum Tour 2017
 
Le tappe del Mediolanum Tour 2017: 11 incontri in altrettante città per scoprire opportunità e benefici fiscali.
 
 

Mediolanum Tour 2017: 11 incontri dedicati a opportunità e benefici fiscali. Le opportunità in uno scenario di incertezza

 

 

Sembra trascorsa un’eternità da quando le generazioni dei “Bot People” dormivano sonni tranquilli, con la certezza di vedere fruttare i propri risparmi semplicemente acquistando Titoli di Stato a breve scadenza. Oggi invece viviamo nel paradosso dei rendimenti sottozero. I rendimenti sugli investimenti non sono minacciati solo dai tassi ai minimi, ma anche dal peso della fiscalità sui risparmi degli italiani. Dal 2014, infatti, la tassazione sulle rendite finanziarie è salita al 26% (12,5% per i Titoli di Stato). In questo scenario gli investitori restano preda dell’incertezza. In Italia si contano, infatti, 1.299 miliardi di euro di liquidità parcheggiata (fonte: Banca d’Italia -  Conti finanziari, terzo trimestre 2016). In questo contesto, nel quale i cambiamenti sui mercati finanziari avvengono ad una velocità impressionante, un’attenta pianificazione patrimoniale è senza dubbio il punto di partenza per tutelare e valorizzare i propri risparmi e concretizzare di conseguenza i progetti di una vita. Le opportunità non mancano, a partire dalle nuove soluzioni d’investimento introdotte dalla Legge di Bilancio per il 2017, i PIR, acronimo di Piani individuali di risparmio, creati con l’obiettivo di convogliare i risparmi verso le Piccole e Medie Imprese, il vero motore produttivo dell’Italia. 

 

*Solidità Gruppo Bancario Mediolanum ad esito degli stress test svolti in base alla normativa europea. Indice Common Equity Tier 1 - dato al 31/12/2016 riferito al Gruppo Bancario Mediolanum - relativo all’indice di capitale di “miglior qualità” delle banche richiesto dall’Autorità di Vigilanza.