Economia

Metalmeccanici, maxi sciopero a luglio: "Settore in crisi, va rilanciato"

di Redazione Economia

La protesta delle tute blu di Cgil, Cisl e Uil è stata fissata per venerdì 7 e lunedì 10 luglio. L'obiettivo è accendere i riflettori "sull'industria a rischio"

Un esempio lampante - a quanto sostengono Cgil, Cisl e Uil - è il settore della siderurgia che "soffre da diversi anni difficoltà consistenti con 20 mila posti a rischio, peggiorate dal caro energia e dalla mancanza di materie prime e dal dumping incontrollato delle importazioni. Nella comunicazione i sindacati hanno anche menzionato le aziende in affanno: “La condizione oggi è drammatica per l'ex Ilva (Acciaierie d'Italia), per l'ex Lucchini di Piombino (Jsw Steel Italy) e per l'ex Alcoa di Portovesme (SiderAlloys)".

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Crisi del settore metalmeccanico: le difficoltà in ogni comparto

Nel settore elettrodomestico, nonostante il lieve aumento della produzione durante la pandemia, “si registra un nuovo e significativo calo. Non abbiamo informazioni rispetto ai cambiamenti societari annunciati delle due multinazionali, Whirlpool ed Electrolux, né garanzie sulle prospettive industriali e occupazionali".