Economia

Milano in Shanghai: a Malpensa la mostra che guarda ai rapporti Italia-Cina

Malpensa celebra il 40° anniversario del gemellaggio Milano-Shanghai con una mostra che avvicina Italia e Cina. Shanghai prima destinazione asiatica da Milano

Inaugurata oggi all’aeroporto di Milano Malpensa la mostra “Milano In Shanghai”. Le fotografie saranno visibili presso lo Spazio SEArt (agli arrivi del Terminal 1) per tutto novembre. A inaugurarla l’AD di Sea Armando Brunini e il Console cinese Hong Zhang, segnale di ulteriore spinta ai collegamenti aerei Italia-Cina.

“Milano In Shanghai” è la mostra fotografica che Sea Aeroporti Milano ha voluto ospitare negli spazi di Malpensa per avvicinare ancora di più la città di Milano e quella di Shangai, gemellate da 40 anni. La mostra ritrae la città di Shanghai. In contemporanea l’aeroporto di Pudong di Shanghai esporrà una mostra fotografica sulla città di Milano. Un’iniziativa che, a detta del Console Generale Aggiunto della Repubblica Popolare Cinese Mrs. Hong Zhang, “aiuta a conoscerci meglio reciprocamente, per proseguire in quel cammino di dialogo e scambio tra Milano e Shanghai che ha ricadute importanti sulla collaborazione tra i due paesi”. “La Cina è sempre più aperta a incontrare l’Europa e l’Italia”, ha proseguito il Console, “per questo sono sempre di più i cinesi che vengono qui grazie anche ai voli e ai servizi ad hoc che l’aeroporto di Milano Malpensa mette loro a disposizione”.

Aeroporto di Milano Malpensa: dai servizi chinese friendly agli investimenti sui collegamenti Italia-Cina

Tante sono le iniziative che l’aeroporto di Malpensa ha messo a punto per incontrare il favore dei viaggiatori cinesi, non soltanto di chi viene in Italia per turismo, ma anche di coloro che si recano in Cina per affari. La mostra è una di queste.

Dopo 40 anni di gemellaggio tra Milano e Shanghai – entrambe le città poli economici nei rispettivi Paesi –, le mostre a Malpensa e Pudong intendono celebrare la collaborazione, ma anche incentivare ulteriormente gli scambi, stimolando i passeggeri a viaggiare e a visitare i luoghi ritratti negli scatti.

“Malpensa è un aeroporto chinese friendly”, ha spiegato Armando Brunini, Amministratore delegato Sea ad Affaritaliani.it, “con una serie di attività rivolte ai turisti cinesi che transitano qui e trovano servizi per loro più agevoli”. “Oltre a ciò, tante sono le iniziative di destination marketing che hanno lo scopo di far conoscere reciprocamente le due città”. Priorità di Sea rimane però “aumentare i collegamenti”: “La domanda di turismo cinese è già molto forte e noi non riusciamo a soddisfarla perché, al momento, gli accordi tra Governi limitano il numero di voli Italia-Cina non consentendoci di sviluppare l’offerta che entrambi i paesi meritano. Stiamo dunque lavorando con le istituzioni affinché si rivedano gli accordi bilaterali per innalzare il limite di collegamenti Italia-Cina e allinearlo a quello dei paesi competitor”. Oltre alla domanda turistica, Sea riporta anche una domanda crescente di voli Italia-Cina per motivi di business, come ha sottolineato Brunini: “Shanghai e Milano sono i centri economici dei due paesi. Il numero di viaggiatori per affari che arriva a Milano dalla Cina è il più alto d’Italia. Allo stesso modo, verso la Cina si muovono tantissimi imprenditori italiani, a maggior ragione da Milano e dalla Lombardia, essendo questa una terra ad alto tasso di produttività. Oltre a un aumento dei voli turistici, occorre dunque una rete più estesa di collegamenti verso la Cina che incentivi il business, ben oltre le città di Pechino e Shanghai”.

Shanghai prima destinazione asiatica da Milano, terza in assoluto dopo New York e Dubai

Shanghai, tra le città asiatiche, è la prima destinazione per numero di passeggeri da Milano (circa 230.000 passeggeri all’anno) e la terza in assoluto, fra quelle di lungo raggio, dopo New York e Dubai. Sono più di 700.000 i viaggiatori che partono da Milano verso la Cina (il 72% dei quali con voli indiretti, cioè con scalo intermedio di connessione). Oggi Milano Malpensa serve Pechino e Shanghai, con voli diretti operati da Air China, e Nanchino, con Neos, unico vettore italiano che opera sul mercato cinese da Malpensa, sviluppando rotte a grande vocazione turistica che solo l’area di Milano può sostenere.

Anche i turisti cinesi scelgono sempre più la Lombardia come porta d’ingresso per l’Italia, che si afferma così la regione italiana con il maggior numero di visitatori cinesi con un trend in crescita del +4% annuo. 

“City to City”: Sea promuove le destinazioni italiane in collaborazione con le istituzioni

La mostra “Milano in Shanghai” rientra anche nell’iniziativa di marketing “City to City” che SEA ha lanciato nel 2016 e che prevede la collaborazione tra le Regioni, le Città, gli Aeroporti e tutti i soggetti del turismo e del territorio coinvolti nella promozione delle rispettive destinazioni. In sinergia con il Comune di Milano, Regione Lombardia, Assolombarda, Federturismo, ENIT e altre realtà, Sea ha inoltre sviluppato numerose iniziative di destination marketing allo scopo di aumentare, attraverso i collegamenti aerei, i flussi di traffico.

A sostegno di una collaborazione pubblico-privata che incentivi i rapporti Italia-Cina, presente all’inaugurazione della mostra, Alan Rizzi, Sottosegretario ai Rapporti con le Delegazioni Internazionali di Regione Lombardia, ha detto ad Affaritaliani.it: “Con questa mostra non solo si celebrano i 40 anni di gemellaggio, ma si va anche verso una direzione di cooperazione innovativa tra due città che sono il traino economico dei rispettivi paesi. Un esempio: la prossima settimana si terrà a Shanghai il Salone del Mobile con iniziative che comprendono anche l’idea del Fuorisalone milanese”. Obiettivo di Regione Lombardia è, dunque, quello di “consolidare i rapporti per fare rete e crescere insieme”. “Se la Regione lombarda fa il 22% del Pil nazionale, è evidente”, ha concluso Rizzi, “che nel resto del paese occorre prendere esempio dal modello, anche per quello che attiene ai rapporti con l’Oriente”.

In qualità di rappresentante della giunta comunale, Luca Martinazzoli, Direttore marketing del Comune di Milano, ha portato i saluti del Sindaco Sala e dell’Assessore al Turismo Roberta Guaineri: “Per noi la Cina è una meta importante. Negli anni abbiamo investito in un canale di dialogo che mostri le potenzialità di Milano e la renda più accogliente ai turisti cinesi, aumentati del 10% nel 2018. Tante sono le iniziative nel palinsesto. A settembre abbiamo ricevuto una importante delegazione cinese nell’ambito della Fashion Week, a ottobre il Teatro la Scala ha presentato l’opera “La finta giardiniera” realizzata appositamente per il nuovo teatro di Shanghai. Saremo inoltre presenti, la prossima settimana, al Salone del Mobile cinese con l’assessore Tajani e 30 aziende italiane”. “Il Comune”, ha concluso, “è molto vicino a Sea in questo progetto perché sappiamo che quando si aprono le rotte aeree si apre un dialogo fra i territori. Ora occorre spingere affinché si costruiscano migliori relazioni anche tra i Governi”.