Economia
Minibot, Conte dice no. Borghi mostra quello da 100 euro
RINALDI SI PRONUNCIA A FAVORE DEI MINIBOT: “SE TRIA HA SOLUZIONI MIGLIORI LE TIRI FUORI”
Conte: "No ai minibot, proposta mai passata da Palazzo Chigi"
Il premier Giuseppe Conte stoppa i minibot voluti fortemente da Matteo Salvini e Luigi Di Maio. "Si tratta di una proposta mai portata a Palazzo Chigi - dice in una intervista al "Corriere della Sera" -. E siccome ha implicazioni di sistema, mi aspettavo che correttamente mi fosse portata per esaminarne insieme aspetti e contenuti".
BORGHI MOSTRA IL MINIBOT DA 100 EURO
"Il minibot da 100 euro fronte/retro come l'abbiamo immaginato qui, su twitter, alla luce del sole. Con una votazione che ha visto Enrico Mattei e la sua Urbino prevalere su Camillo e Adriano Olivetti, Pietro Ferrero e Giovanni Agnelli". Lo scrive su Twitter Claudio Borghi, mostrando il minibot da 100 euro.
Il minibot da 100 euro fronte/retro come l'abbiamo immaginato qui, su twitter, alla luce del sole. Con una votazione che ha visto Enrico Mattei e la sua Urbino prevalere su Camillo e Adriano Olivetti, Pietro Ferrero e Giovanni Agnelli. pic.twitter.com/iO19W0LkRN
— Claudio Borghi A. (@borghi_claudio) 9 giugno 2019
RINALDI SI PRONUNCIA A FAVORE DEI MINIBOT: “SE TRIA HA SOLUZIONI MIGLIORI LE TIRI FUORI”
Sui minibot “Continuo a ritenere che si tratti di una strada percorribile, sia tecnicamente che giuridicamente”. Lo assicura all’AdnKronos, Antonio Maria Rinaldi, economista della Lega, ora eurodeputato a Strasburgo, replicando alle critiche da ultimo arrivate dal Giappone, dove si è svolto il G20 finanziario: “Se il titolare del Mef – sottolinea il prof euroscettico – o qualsiasi altro riesce a proporre soluzioni alternative, che consentano il pagamento immediato dei debiti dello Stato verso i cittadini italiani e le imprese ben vengano”. “Ma – aggiunge Rinaldi – mi pare che per ora nessuno ha proposto qualcosa di utile a risolvere un problema così grande, che rappresenta un danno enorme per l’economia nazionale, visto che ci sono decine e decine di miliardi di euro di debito, accumulati negli anni precedenti, in attesa di essere saldati”. Per Rinaldi “La Lega da tempo propone una soluzione tecnica al debito dello Stato nei confronti di imprese e cittadini, guardando allo strumento dei minibot”. “Continueremo – assicura – , così come previsto dal contratto di governo, nell’ipotesi di emissione di minibot” perché “in assenza di proposte, ma solo di fronte a critiche, dobbiamo dire che è terminato il tempo dei no a prescindere, è arrivato il momento del fare, perché gli italiani vogliono questo”.