Economia
Montezemolo è tempo di liquidazioni: tre "scatole vuote" vanno in pensione
L'assise ha dichiarato la liquidazione per la Charme Management, la Fisvi Cinque e la Fisvi Tre
Montezemolo, finite in liquidazione tre aziende del patron di Italo
Tempo di liquidazioni in casa di Luca Cordero di Montezemolo. Nelle scorse settimane, infatti, sono state avviate le procedure di scioglimento anticipato di tre veicoli che riconducono all’attuale presidente di Italo e Manifatture Sigaro Toscano.
La prima a finire in liquidazione è stata la Charme Management con un atto registrato a Milano davanti al notaio Susanna Schneider da parte dell’amministratore delegato Matteo Facoetti che ha guidato un’assemblea degli azionisti alla quale hanno partecipato i soci Emmediemme Tre (di proprietà di Matteo Cordero di Montezemolo, figlio di Luca) e Fisvi Tre, controllata dalla Fisvi di papà Montezemolo, ciascuno titolari del 50%.
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L’assise ha dichiarato la liquidazione, nominando Facoetti quale liquidatore, perché Charme Management, nata nel 2007, era diventata di fatto una scatola vuota visto che gestiva le attività del fondo lussemburghese Charme Investments, la cui liquidazione è terminata. La liquidazione del fondo lussemburghese ha determinato la messa in liquidazione anche di Fisvi Cinque, nata nel 2007 (che ne deteneva una quota), di proprietà al 100% di Fisvi Tre. E infine anche quest’ultima, costituita nel 2002, è stata sciolta anticipatamente e Facoetti ne è stato nominato anche in tal caso liquidatore. Fisvi Tre, a sua volta, è controllata al 50,01% dalla Fisvi (di proprietà del trust Montezemolo) e per il 49,9% da Matteo Cordero di Montezemolo.