Economia
Mps: torna a utile nel primo trimestre a 188 milioni. Boom in Borsa
Mps: completa maxi cartolarizzazione sofferenze per 24,1 miliardi
Mps: torna a utile nel primo trimestre a 188 milioni di euro
Il Monte dei Paschi di Siena e' tornato all'utile nel primo trimestre del 2018, chiuso con un risultato positivo pari a 188 milioni di euro, a fronte di una perdita di 169 milioni accusata nello stesso periodo del 2017. In aumento di 900 milioni di euro anche gli impieghi commerciali da fine dicembre 2017, grazie alla crescita del 20% delle nuove erogazioni di mutui.
Mps:+14% in Borsa con trimestre e supera i 3 euro, scambi boom
Non si arresta in Borsa la corsa del titolo del Monte dei Paschi di Siena nel giorno in cui ha diffuso la trimestrale che ha visto il ritorno all'utile. Le azioni dell'istituto salgono alle 12.30 circa del 13,86% e superano di slancio quota 3 euro (3,097, sui massimi della mattinata). 'Vertiginoso' anche il volume degli scambi: i pezzi passati di mano hanno superato abbondantemente i 10 milioni, contro una media giornaliera che negli ultimi 3 mesi e' stata di 1,4 milioni.
Mps: completa maxi cartolarizzazione sofferenze per 24,1 miliardi
Il gruppo Monte Paschi di Siena ha completato il processo di cartolarizzazione per la cessione di un portafoglio di 24,1 miliardi di sofferenze e ottenuto il rating investment grade per la tranche senior. E' quanto comunica l'istituto in una nota spiegando che si tratta della piu' grande cartolarizzazione di sofferenze a livello europeo. L'operazione - spiega la nota - evidenzia il progressivo raggiungimento degli obiettivi del Piano di Ristrutturazione di Mps annunciato il 5 luglio 2017; il processo di cessione delle sofferenze procede infatti in linea con le tempistiche previste. Il veicolo di cartolarizzazione ha emesso titoli Abs senior pari a 2.918 milioni euro che saranno assistiti da Gacs e verranno inizialmente detenuti da Mps, che successivamente ne valutera' la cessione di una quota sul mercato. Ha poi emesso titoli mezzanine pari a 847,6 milioni, non dotati di rating e gia' ceduti in data 22 dicembre 2017 al fondo Italian Recovery Fund gestito da Quaestio Capital sgr e titoli junior pari a circa 565 milioni, non dotati di rating, che verranno ceduti a Italian Recovery Fund gestito da Quaestio Capital sgr una volta ottenute le garanzie gacs sui titoli senior. L'ottenimento delle garanzie gacs sui titoli senior e' previsto nelle prossime settimane, mentre il deconsolidamento del portafoglio di sofferenze e' previsto entro il 30 giugno, dopo la cessione dei titoli junior a Italian Recovery Fund gestito da Quaestio Capital sgr. Gli impatti economici della cartolarizzazione sono stati integralmente recepiti all'interno della relazione semestrale al 30 giugno 2017. L'operazione e' stata strutturata dal team di Mps Capital Services, Deutsche Bank, Mediobanca e Jp Morgan in qualita' di lead arranger e da Hsbc e Cre'dit Suisse in qualita' di co-arrangers. Mps Capital Services, Deutsche Bank, Mediobanca, Jp Morgan, Hsbc e Credit Suisse agiranno in qualita' di placement agent. Mps ha nominato come master servicer del portafoglio cartolarizzato Credito Fondiario. Come special servicer del portafoglio cartolarizzato Cerved/Juliet, Italfondiario, Prelios e Credito Fondiario stesso, con il ruolo di recuperare i crediti durante l'intera vita dell'operazione.