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ABI, al via l’VIII edizione del Salone dei Pagamenti all'Allianz MiCo

di Elisabetta Marciano

Novità di questa edizione, il ruolo centrale che il Salone ha assunto come polo di riferimento per l'ecosistema delle startup italiane della fintech

ABI, si apre oggi l'VIII edizione del Salone dei Pagamenti: l'Agorà del Futuro facilita la connessione tra i protagonisti dell'innovazione

Si è aperto oggi, 22 novembre, il Salone dei Pagamenti ABI presso l'Allianz MiCo, un appuntamento di riferimento per il mondo dei pagamenti e dell'innovazione. L'evento, che vanta la presenza di affaritaliani.it come media partner ufficiale, si propone di condividere le ultime novità riguardanti i pagamenti digitali, offrendo agli spettatori uno sguardo privilegiato sulle voci dei brand partecipanti. Ad inaugurare la manifestazione, le parole del presidente di ABI Antonio Patuelli, con l'apertura della sessione plenaria incentrata sul tema "Salone con vista: dialoghi per un Futuro intelligente".

Durante la sessione sono stati trattati i temi principali dell'edizione 2023, come l'impatto delle nuove tendenze emergenti nel mercato e nel contesto macroeconomico sui futuri pagamenti globali e delle prospettive offerte dalle innovazioni tecnologiche e regolamentari, tra cui l'euro digitale e le implicazioni delle applicazioni dell'intelligenza artificiale. Giunto alla sua ottava edizione, il Salone dei Pagamenti rappresenta una piattaforma unica di open innovation che ospita un'ampia varietà di attori: istituzioni, banche, mondo finanziario, circuiti di pagamento, imprese, pubblica amministrazione, aziende digitali, startup, fintech, professionisti, mondo retail, giovani e studenti.

L'evento si è proposto oggi di raccontare l'innovazione in tutti i suoi aspetti, esplorando sia argomenti di attualità che quelli specialistici, dando voce a relatori di rilievo internazionale con tavole rotonde incentrate sui fattori di interconnessione e interoperabilità dei sistemi e delle piattaforme tecnologiche nel mondo bancario e finanziario, come l'open banking e l'open finance. Le sessioni e i workshop hanno offerto l'opportunità di approfondire i trend emergenti che stanno trasformando i servizi di pagamento in strumenti essenziali per il business e la vita quotidiana. 

 

L'intervista di Affaritaliani.it a André Gardella, CEO di Treezor

 

 

Novità di rilievo per questa edizione, è il ruolo centrale che il Salone ha assunto come polo di riferimento per l'ecosistema delle startup italiane della fintech, come confermato dall’intervista di affaritaliani.it a Treezor, pioniere europeo del Banking-as-a-Service (BaaS), che in occasione del Salone di Pagamenti 2023 ha presentato la propria analisi sugli ultimi trend che riguardano lo sviluppo della finanza integrata in Italia. 

In merito alla partecipazione di Treezor al Salone dei Pagamenti ABI, André Gardella, CEO dell'azienda, ha dichiarato: "Treezor è una società fondata nel 2015 che ha avuto la licenza di istituto di moneta elettronica nel 2016, ed è pioniere del Banking-as-a-Service. Oggi, grazie alla piattaforma modulare che abbiamo costruito, siamo in grado di rispondere ai bisogni sia delle fintech più sviluppate, che hanno oggi la propria licenza e per le quali operiamo come fornitori di soluzioni tecnologiche, che per Fintech più piccole. Lavoriamo anche con aziende come Mib30, e abbiamo in Francia dei clienti come Total e Sodexo, e siamo in grado di portare soluzioni direttamente alle multinazionali". 

"Lo studio presentato oggi nasce da un’analisi di mercato approfondita che abbiamo fatto con Mastercard sui vari paesi nei quali Treezor è presente. Treezor opera attraverso tre succursali in Europa (Spagna, Germania e Italia) e nel Benelux direttamente da Parigi", ha concluso Gardella

L'intervista di Affaritaliani.it a Ilario Bolis, Head of Region Financial Services Italia di Worldline Italia

 

 

Tra i temi principali anche l'innovazione tecnologica dei pagamenti, che torna ad essere centrale con Wordline, al fianco delle aziende per aiutarle a raggiungere i propri obiettivi grazie a servizi di pagamento in Italia e nel mondo. Inoltre, l'azienda sostiene banche e istituti finanziari, aiutandoli a costruire relazioni durature con i propri clienti, suggerendo nuove opportunità di guadagno come PayTech di livello mondiale.

L’intelligenza artificiale è un trend molto vicino al mondo dal banking e Wordline investe nelle sue potenzialità. A tal proposito, Ilario Bolis ha dichiarato: “Noi di Worldline investiamo 250 milioni in ricerca sviluppo. Nel contesto attuale, è chiaro che il trend dell’AI ha maggiore capacità di assorbimento dei nostri investimenti. Abbiamo sviluppato una soluzione per il mondo delle frodi che si chiama Trust Authentication e ha l’obiettivo primario di individuare e ridurre i comportamenti fraudolenti. Non si limita ad operare solo in campo di truffe, ma anche nell’ online banking e nell’ambito del riconoscimento facciale. In ultimo abbiamo sviluppato chatbox: assistenti virtuali disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che facilitano le l’esperienza di acquisto".

"Siamo un operatore Internazionale, ma presente in Italia da moltissimi anni: qui gestiamo per conto di altri operatori oltre 1 miliardo di transazioni all’anno e siamo presenti sul territorio con circa 400 persone tra Milano e Roma. Al Salone dei Pagamenti portiamo i trend principali del momento come gli instant payments, in fortissimo sviluppo e sostenuti dalla Commissione europea", ha concluso Bolis.