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Coronavirus, Accor: chiusi metà degli alberghi nel mondo, ma la Cina riparte

Sébastien Bazin, Presidente e CEO: "Accor ha un bilancio solido che le consentirà di resistere a questa crisi e di emergere con forza nella ripresa"

Le misure adottate da Accor per far fronte all’emergenza Coronavirus

Nel corso delle ultime tre settimane, la crisi è diventata sempre più grave, con oltre la metà della popolazione mondiale confinata e chiusa nelle proprie case.

Ciò ha provocato un vero e proprio arresto del settore dei viaggi, della ristorazione e dell’intrattenimento, che sta influenzando notevolmente il nostro ramo.

Oggi, più della metà degli hotel Accor in tutto il mondo sono chiusi, probabilmente oltre i due terzi anche nelle prossime settimane. Una buona notizia però, è la conferma del recupero del mercato alberghiero cinese con progressivi miglioramenti del tasso di occupazione e dell'attività F&B.

Il repentino peggioramento della situazione ha spinto il Gruppo a intraprendere azioni drastiche in tutte le sue operazioni globali. Queste azioni sono indispensabili per limitare l'impatto negativo su guadagni e liquidità e sono necessarie per prepararsi al recupero post-crisi.

In questa situazione senza precedenti, il Gruppo si trova più che mai al fianco di collaboratori, partner e comunità, fornendo loro tempo, risorse e accesso alle reti locali e internazionali del Gruppo.

Sébastien Bazin, Presidente e CEO di Accor, ha commentato: “La nostra missione è accogliere, proteggere e prendersi cura degli altri. Alla luce di questa situazione di emergenza, abbiamo deciso di agire in modo immediato e significativo, nello spirito dei nostri valori e impegni. Attraverso questo gesto di grande impatto, desideriamo esprimere la nostra solidarietà e gratitudine a tutti coloro che dimostrano coraggio e altruismo durante questa crisi. A nome del consiglio di amministrazione, desidero ringraziare i principali azionisti del Gruppo. Senza di essi, il "ALL Heartist Fund" non sarebbe stato possibile. Voglio anche rendere un omaggio speciale ai team Accor di tutto il mondo. Stanno affrontando l'attuale crisi con ammirevole coraggio, dedizione e professionalità. Dato che il nostro settore sta attraversando periodi difficili, dobbiamo prendere decisioni difficili, ma Accor ha un bilancio solido che le consentirà di resistere a questa crisi e di emergere con forza durante il periodo di ripresa. Sono fiducioso che Accor riscoprirà presto la strada della crescita."