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Gruppo FS: la dichiarazione dell'AD Donnarumma al 20° Foro di dialogo Italia-Spagna
Donnarumma (Gruppo FS): "Come Ferrovie dello Stato siamo pienamente impegnati nella realizzazione di opere che cambieranno la mobilità del Paese"
Gruppo FS: Donnarumma al Foro Italia-Spagna sottolinea l'importanza della collaborazione europea per la mobilità ferroviaria e del Green Deal
"La mobilità ferroviaria, il suo sviluppo e la sua crescita può rappresentare un fattore chiave per il raggiungimento degli sfidanti obiettivi del Green Deal europeo in materia di sostenibilità". Questo l’intervento di Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato (FS), durante la sua partecipazione al 20° Foro di dialogo Italia-Spagna, tenutosi a Barcellona.
Nell’ambito del panel “Accompagnare la transizione: il futuro del Green Deal europeo”, Donnarumma ha sottolineato l’importanza del dialogo e della collaborazione tra i diversi operatori ferroviari europei per raggiungere gli obiettivi comunitari di riduzione delle emissioni di CO2, fissati al 55% entro il 2030. Secondo l'AD di FS, un’ulteriore accelerazione nella crescita della mobilità ferroviaria e una rete ferroviaria ad alta velocità che colleghi le principali capitali europee sono essenziali per il raggiungimento di questi ambiziosi traguardi. “La promozione di un collegamento ferroviario efficace tra le capitali europee permetterà di ottenere risultati significativi anche sotto il profilo ambientale”, ha dichiarato Donnarumma.
Donnarumma ha proseguito mettendo in evidenza gli impegni concreti assunti da Ferrovie dello Stato per modernizzare la mobilità del Paese. "Come Ferrovie dello Stato siamo pienamente impegnati nella realizzazione di opere che cambieranno la mobilità del Paese. Stiamo portando l’alta velocità ferroviaria in zone del paese dove è assente, come nel caso della Napoli-Bari o della Salerno-Reggio Calabria, grazie anche ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che ci ha assegnato circa 25 miliardi", ha dichiarato. Inoltre, ha sottolineato che il piano di investimenti di FS non si ferma al 2026: "Nel prossimo quinquennio sono previsti investimenti di oltre 100 miliardi per l'infrastrutturazione del Paese, che si aggiungono agli investimenti per la modernizzazione dei treni. Questo contribuisce al raggiungimento degli obiettivi europei di ridurre del 90% le emissioni di CO2 nel settore dei trasporti entro il 2050".
Donnarumma ha anche evidenziato l’importanza della sinergia tra ferrovia e altri mezzi di trasporto: "Abbiamo posto un forte focus sull’intermodalità dei trasporti, promuovendo il dialogo tra ferro-gomma e porti per il trasporto delle merci, che ha un ruolo fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità". In vista del futuro, Donnarumma ha anticipato che il 12 dicembre prossimo, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, verrà presentato il Piano Strategico del Gruppo FS, un’occasione per delineare l’impegno del gruppo per il futuro del Paese e oltre. "Il nostro impegno non si limita all'Italia. In Spagna, ad esempio, il brand iryo sta ottenendo risultati soddisfacenti da due anni", ha concluso.
Infine, l’AD ha lanciato una riflessione sul futuro delle fonti di finanziamento per il settore, sottolineando l'importanza di esplorare anche opzioni internazionali oltre a quelle pubbliche. "Questo cambiamento deve essere accompagnato da un quadro regolatorio adeguato", ha aggiunto Donnarumma, evidenziando la necessità di un approccio globale, simile a quello che ha riguardato la modernizzazione delle reti elettriche.