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Il Gruppo Chiesi sempre più sostenibile lancia la campagna #ActionOverWords

Obiettivo dichiarato del Gruppo: diventare ‘carbon neutral’ entro il 2035

 

Chiesi, gruppo farmaceutico internazionale orientato alla ricerca (Gruppo Chiesi), svela con la Campagna #ActionOverWords (www.actionoverwords.org) il proprio piano per diventare carbon neutral entro il 2030 sulle emissioni dirette di gas serra (GHG) e sulle emissioni indirette GHG derivanti dall’acquisto di elettricità e calore (scope 1 e 2) ed entro il 2035 su tutte le altre emissioni GHG indirette (scope 3).

La multinazionale italiana con headquarter a Parma, che nel 2019 ha ottenuto la certificazione B Corp internazionale, è stata la prima azienda farmaceutica ad annunciare una soluzione per abbassare l’impronta di carbonio degli inalatori dosatori pressurizzati (pMDI) per i pazienti affetti da asma e broncopneumopatia cronica ostruttiva, investendo 350 milioni per accelerarne lo sviluppo. Il primo inalatore senza gas a effetto serra sarà introdotto entro il 2025 e garantirà una riduzione di quasi il 90% della carbon footprint

 

Il Gruppo Chiesi è una Società Benefit e una B Corp certificata impegnata a gestire il proprio business in modo da garantirne la sostenibilità a lungo termine, minimizzando l’impatto ambientale dei propri prodotti e attività. Il piano di carbon neutrality è un’importante pietra miliare nel percorso di Chiesi verso la realizzazione della sua mission.

 

Gli obiettivi di riduzione di Chiesi sono stati approvati dalla Science Based Target Initiative[1] (SBTi) e sono in linea con il più ambizioso obiettivo stabilito nell’Accordo di Parigi: limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali[2] entro il 2100. Gli obiettivi di Chiesi vanno, comunque, ben oltre questi requisiti.