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illimity, primo trimestre 2024: utile netto in crescita del 38% a € 10,8 mln
Passera (illimity): "Siamo riusciti a registrare un utile in progresso grazie anche alla crescita delle nostre aree di business dedicate al mondo corporate"
illimity: nel primo trimestre 2024 utile netto sale a 10,8 milioni di euro. Ricavi pari a 74,4 milioni di euro (+3%)
Il Consiglio di Amministrazione di illimity Bank, riunitosi ieri sotto la presidenza di Rosalba Casiraghi, ha approvato i risultati del Gruppo illimity al 31 marzo 2024. Corrado Passera, CEO e Fondatore di illimity, ha commentato: “Nel primo trimestre di quest’anno abbiamo sostanzialmente completato la strategia di riduzione dell’esposizione diretta in portafogli di NPE. Nonostante questo cambio di strategia siamo riusciti a registrare un utile in progresso grazie anche alla crescita delle nostre aree di business dedicate al mondo corporate".
"Gli impieghi alle PMI, infatti, sono cresciuti significativamente rispetto allo scorso anno, con un mix maggiormente focalizzato sui business performing, special situations e restructuring, grazie all’elevata specializzazione maturata da illimity in questi anni. Nei prossimi trimestri ci aspettiamo che questo trend di crescita prosegua, supportato da una robusta pipeline e dalla nostra solida posizione di capitale e di liquidità. Le nostre iniziative tech, in questo trimestre hanno segnato ulteriori progressi. In particolare, HYPE ha raggiunto per la prima volta un utile trimestrale, con un numero crescente di clienti e transazioni, mentre b-ilty si avvicina sempre di più al breakeven, con volumi in crescita trascinati dalla forte business origination. Tali iniziative in prospettiva potranno rappresentare un ulteriore supporto alla crescita della redditività di illimity”, ha concluso Passera.
illimity ha chiuso il primo trimestre 2024 riportando un utile netto di 10,8 milioni di euro, in aumento del 38% a/a. Ricavi pari a 74,4 milioni di euro in aumento rispetto al il primo trimestre 2023 (+3% a/a) e in leggero calo rispetto al trimestre precedente (77 milioni di euro). In particolare, il margine di interesse risulta in calo del 18% a/a per effetto dell’aumento previsto del costo del funding e della riduzione operata negli investimenti diretti in NPE. Tale diminuzione è stata più che compensata sia da un aumento delle commissioni nette (+19% a/a), che hanno beneficiato di maggiori volumi di business e incremento dell’attività per conto terzi di ARECneprix, sia da un maggiore contributo derivante dal comparto della finanza di proprietà e dell’attività della Divisione Investment Banking. I profitti da operazioni chiuse risultano in calo (-24% a/a) a fronte della citata diminuzione degli investimenti diretti in NPE.
I costi operativi si attestano a 50,8 milioni di euro sostanzialmente stabili rispetto ai 50,0 milioni di euro del primo trimestre 2023. L’aggregato composto da Spese del personale e Altre spese amministrative, pari a 44,6 milioni di euro, si pone in leggero calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (-0,5% a/a). Gli ammortamenti sono pari a 6,2 milioni di euro in aumento rispetto ai 5,2 milioni di euro nel primo trimestre 2023, per effetto degli investimenti IT effettuati lo scorso anno.
La Raccolta totale, presenta un’elevata diversificazione tra varie fonti di funding ed è pari a 6,3 miliardi di euro, in crescita del 27% a/a, trascinata in particolare dalla componente retail (3,9 miliardi di euro) per la maggior parte derivante dalla piattaforma illimitybank.com composta in misura crescente da clientela di fascia medio- alta. Rispetto a fine 2023 la raccolta totale è in crescita del 5% per effetto dell’aumento della raccolta istituzionale, con una raccolta retail mantenuta stabile a fronte del robusto profilo di liquidità della Banca che beneficia di un ampio buffer pari a circa 1 miliardo di euro.
La posizione di capitale è caratterizzata da un’elevata solidità, con un CET 1 ratio phased-in al 14,9% evidenziando un ampio buffer (530 punti base) rispetto al requisito SREP (9,60%). Le iniziative tech proseguono nella loro strategia di sviluppo. In particolare, HYPE ha registrato il primo trimestre in utile, trascinato da ricavi in forte crescita con un numero di transazioni e clienti in aumento. b-ilty ha sostanzialmente raggiunto il breakeven e messo a segno il trimestre con la business origination più elevata dall’inizio della sua operatività (120 milioni di euro).
Le commissioni nette si attestano a circa 18,1 milioni di euro, in aumento del 19% a/a, trainate dall’incremento dei volumi nel settore dei prestiti alle PMI e dai mandati di terze parti nel business del servicing. Gli altri proventi di gestione sono pari a 2,6 milioni di euro in aumento rispetto a 1 milione di euro registrato nel primo trimestre 2023.