Corporate - Il giornale delle imprese
Inclusione sociale, Fondazione Amplifon: al via il “progetto Ciao!”
Holland (Fondazione Amplifon): "Sosteniamo coloro che rischiano di rimanere indietro, promuovendo la partecipazione attiva alla vita sociale e culturale"
“Dopo il periodo di emergenza, abbiamo deciso di continuare a dedicarci agli anziani perché abbiamo riconosciuto il valore delle loro storie, delle loro esperienze di vita e della loro preziosa saggezza accumulata nel corso degli anni. Lavorando con loro e per loro entriamo in contatto con gli aspetti più faticosi dell’esistenza, ma anche e soprattutto con il loro desiderio di vita che cerchiamo di nutrire e al tempo stesso di fare nostro, giorno dopo giorno. Ci fa piacere mettere questa nostra esperienza anche al servizio di territorio cosi attento alle fragilità come quello di Bergamo", ha raccontato Maria Cristina Ferradini, Consigliere Delegato di Fondazione Amplifon.
“La scelta è stata quella di indirizzare il progetto Ciao! presso due servizi socio-sanitari presenti nella nostra città, una RSA e un centro diurno integrato, entrambi gestiti da Fondazione Carisma, un partner importante per il Comune per quel che riguarda la presa in carico delle persone anziane più fragili. Per noi questi servizi, nonostante non siano direttamente di competenza comunale, sono fondamentali perché radicati nei quartieri (Celadina nel caso della Rsa e Villaggio degli Sposi per il centro diurno), quindi aperti a tutte le attività e collaborazioni che potranno nascere ed essere messe in connessione. Il progetto Ciao! rappresenta per questo un grande potenziale per connettere con le attività previste persone anziane al proprio domicilio o ad altre strutture, facilitando nuove sinergie”, ha dichiarato Marcella Messina, Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo.