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Intesa Sanpaolo e Carabinieri TPC insieme per la valorizzazione del patrimonio

di Redazione Corporate

Tra le iniziative previste dalla Dichiarazione d’Intenti anche l’allestimento di esposizioni temporanee dei beni culturali recuperati

Il polo museale delle Gallerie d’Italia espone una selezione delle circa trentacinquemila opere di proprietà della Banca (tra cui il Martirio di sant’Orsola di Caravaggio) nelle sedi di Milano, Napoli, Torino e Vicenza. Accanto alle esposizioni permanenti, le Gallerie d’Italia propongono mostre temporanee allestite seguendo accurati progetti scientifici in collaborazione con musei di tutto il mondo, organizzano laboratori didattici, attività rivolte a persone fragili e iniziative culturali dedicate ai molti, diversi, “pubblici” appassionati di cultura.

Un caposaldo del Progetto Cultura di Intesa Sanpaolo è il programma “Restituzioni”, istituito nel 1989 con il fine di restaurare e valorizzare opere d’arte del patrimonio nazionale. Ad oggi oltre duemila capolavori, dal Nord al Sud dell’Italia, sono stati restituiti alla collettività e numerosi siti archeologici, chiese e musei hanno beneficiato del programma. Ogni due anni la Banca, in collaborazione con le Soprintendenze e gli enti di tutela, individua opere bisognose di intervento, ne sostiene il restauro e organizza le mostre temporanee che permettono al pubblico di apprezzarne l’originaria bellezza.

Il programma si impegna inoltre nel restauro di opere monumentali come gli affreschi giotteschi dell’Abbazia di Chiaravalle e la grande tela di Paolo Veronese, “Cena” di San Gregorio Magno, nella Basilica di Monte Berico a Vicenza, in occasione dei 30 anni di “Restituzioni”. Progetto Cultura lavora in dialogo continuo con istituzioni e musei nazionali e internazionali, pubblici e privati, per il sostegno dei loro progetti e la realizzazione di iniziative congiunte. La Banca cura con assiduità anche l’Archivio Storico, memoria di Intesa Sanpaolo ma anche bene culturale collettivo.