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Intesa Sanpaolo Vita, risultati 2021: utile netto + 9,3%

Fioravanti (Intesa Sanpaolo Vita): "Siamo pronti ad ampliare la nostra offerta nei rami Vita, Danni e Salute"
Intesa Sanpaolo Vita, approvati i risultati consolidati al 31 dicembre 2021
Il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo Vita, sotto la presidenza di Luigi Maranzana e sotto la direzione dall’amministratore delegato Nicola Maria Fioravanti – responsabile anche della Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo – ha approvato i risultati al 31 dicembre 2021. Gli stessi riguardano il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo (esclusa pertanto Fideuram Vita) e il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle società soggette a Direzione Unitaria, comprensivo quindi di Fideuram Vita. I risultati consolidati al 31 dicembre 2021 del Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, comprensivo delle società soggette a Direzione Unitaria, registrano una performance commerciale e una redditività che evidenzia la validità della strategia di gestione del Gruppo Assicurativo.
La produzione lorda vita si attesta a 18.827,0 €/mln, che si confronta con 19.415,1 €/mln del 31 dicembre 2020, evidenziando una riduzione del 3,0% da attribuire principalmente al +26,7% del comparto Unit linked e al -34,4% dei prodotti tradizionali (il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, evidenzia una produzione lorda vita di 14.355,1 €/mln a dicembre 2021, rispetto a 15.705,6 €/mln del dicembre 2020, con una riduzione del 8,6% da attribuire prevalentemente al +28,4% del comparto Unit linked e al -33,7% dei prodotti tradizionali). La nuova produzione vita è pari a 18.334,2 €/mln, che si confronta con 18.106,6 €/mln al 31 dicembre 2020, con una crescita dell’1,3% (il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, evidenzia la nuova produzione vita pari a 13.915,0 €/mln al 31 dicembre 2021, rispetto a 14.452,9 €/mln del dicembre 2020, in riduzione del 3,7%). I premi del business Protezione sono pari a 1.404,3 €/mln, in crescita del 5,1% rispetto ai 1.336,7 €/mln rilevati al 31 dicembre 2020 considerando i dati riesposti per omogeneità di confronto. Si evidenzia pertanto la crescita dei prodotti non-motor (escluse le CPI) del 12%.
Il risultato netto consolidato di pertinenza del Gruppo si attesta a 765,9 €/mln che si confronta con 701,1 €/mln al 31 dicembre 2020, in crescita del 9,3%3(Il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, evidenzia un risultato netto di pertinenza del gruppo di 687,4 €/mln al 31 dicembre 2021, rispetto ai 649,1 €/mln registrati a dicembre 2020, in crescita del +5,9%). Gli asset under management si attestano a 203.452,5 €/mln, rispetto a 202.339,8 €/mln rilevati a dicembre 2020 (il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, evidenzia asset under management pari a 163.290,3 €/mln a dicembre 2021, rispetto ai 165.747,7 €/mln di dicembre 2020).
Il patrimonio netto si attesta a 7.762,6 €/mln, in riduzione di 288,7 €/mln (-3,6%), rispetto alla chiusura dell’esercizio 2020, che aveva evidenziato un patrimonio netto pari a 8.051,3 €/mln (il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, evidenzia un patrimonio netto di 6.786,0 €/mln, in diminuzione di 357,3 €/mln, rispetto ai 7.143,3 €/mln di fine 2020). Il Solvency Ratio regolamentare al 31 dicembre 2021 è pari al 267% (per il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, il solvency ratio è pari al 264%).
Le parole di Nicola Fioravanti, AD Intesa Sanpaolo Vita
Nicola Fioravanti, AD Intesa Sanpaolo Vita e Responsabile Divisione Insurance Intesa Sanpaolo, ha
dichiarato:
“Anche il 2021 ha visto crescere tutti i principali indicatori del nostro bilancio, consolidando la nostra posizione di leadership nel mercato vita e di quarto operatore nel mercato danni no-motor, e contribuendo, come Divisione, per il 12% al risultato di gestione di tutto il Gruppo. Durante l’anno abbiamo completato l’acquisizione delle compagnie assicurative provenienti da UBI, lanciato Intesa Sanpaolo Insurance Agency, che opera attraverso una propria struttura distributiva offrendo prodotti su misura per le imprese e abbiamo proseguito il nostro percorso di formazione di giovani per il mondo assicurativo del futuro attraverso il Master in Insurance Innovation di Torino. Dopo l’adesione nel 2020 ai Principles for Sustainable Insurance, abbiamo confermato il nostro impegno verso la sostenibilità, aderendo anche alle Net Zero Asset Owner e Net Zero Insurance Alliances, consapevoli del ruolo chiave che il settore assicurativo riveste nel sostenere la transizione verso un'economia net- zero. Inoltre, in linea con il nuovo Piano d’Impresa del Gruppo Intesa Sanpaolo, siamo pronti ad ampliare la nostra offerta nei rami Vita, Danni e Salute, dove i nuovi progetti che lanceremo ci permetteranno di rispondere in modo sempre più puntuale alle necessità di protezione delle persone e delle aziende. Ne è un esempio, l’iniziativa che lanceremo nel 2022 rivolta alla clientela senior ed ai relativi caregiver, che punterà ad offrire servizi e prodotti dedicati in ambito finanziario, socio-sanitario, assistenziale e ricreativo in partnership con operatori specializzati. Infine, abbiamo accelerato sul fronte della trasformazione digitale, come elemento imprescindibile di efficienza dei processi e di qualità del servizio alla clientela. Risultati complessivamente eccellenti che si devono al contributo di ciascuna delle 1.400 persone della nostra Divisione”.