Corporate - Il giornale delle imprese
Istituto IRVAS: i consigli degli esperti sui vantaggi di una Dieta Mediterranea

Giacosa (Istituto IRVAS): "Il consumo moderato e responsabile di vino può contribuire positivamente alla salute, grazie alla presenza di antiossidanti come i polifenoli e il resveratrolo"
Istituto IRVAS, Dieta Mediterranea: i consigli di Attilio Giacosa e Silvana Hrelia
L'estate è sicuramente il periodo giusto per porre l'accento su quelli che sono i vantaggi della Dieta Mediterranea, nota per gli effetti positivi sulla salute. È importante mettere in risalto l’importanza dei due alimenti ‘liquidi’: l'olio extravergine d'oliva e il vino, alimenti che non solo arricchiscono i piatti estivi con sapori intensi, ma supportano anche la salute cardiovascolare e il benessere generale grazie alle loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, come spiegano Attilio Giacosa e la Silvana Hrelia, rispettivamente Presidente e membro del Comitato Scientifico IRVAS, Istituto per la Ricerca su Vino, Alimentazione e Salute.
"L'estate rappresenta il periodo ideale per adottare la Dieta Mediterranea", racconta Silvana Hrelia, "poiché offre un'ampia varietà di frutta e verdura fresche e di stagione, ideali per soddisfare le necessità nutrizionali durante i mesi più caldi. Questo regime alimentare, basato sull'abbondante consumo di frutta e verdura di stagione, legumi e carni bianche, costituisce un'essenziale strategia dietetica per promuovere la salute cardiovascolare, migliorare il benessere generale e aumentare la longevità. La Dieta Mediterranea include anche due componenti 'liquidi' fondamentali: l'olio extravergine d'oliva e il vino, da consumarsi, quest’ultimo, sempre moderatamente e in abbinamento ai pasti. A questo proposito, l'olio extravergine d'oliva, ricco di acidi grassi monoinsaturi e composti fenolici, gioca un ruolo cruciale nella protezione contro le malattie croniche, grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie".
Anche il vino, consumato con moderazione e in abbinamento ai pasti, rappresenta un altro elemento distintivo della Dieta Mediterranea con potenziali benefici per la salute, grazie alla sua composizione nutrizionale e ai suoi componenti bioattivi.
Come sottolinea Attilio Giacosa: "Il consumo moderato e responsabile di vino può contribuire positivamente alla salute, grazie alla presenza di antiossidanti come i polifenoli e il resveratrolo. Questi composti hanno dimostrato di giocare un ruolo protettivo per il cuore e possono contribuire alla prevenzione di malattie croniche, se inseriti in un contesto di una dieta equilibrata. Il vino è inoltre parte integrante della cultura e delle tradizioni alimentari di molte regioni del mondo, specialmente nella Dieta Mediterranea. Viene consumato spesso durante i pasti e può contribuire alla varietà e al gusto complessivo dell'alimentazione".
In estate sia l’olio d’oliva che il vino offrono diversi vantaggi, legati al benessere, alla convivialità e alla piacevolezza dell'esperienza gastronomica. L'olio extravergine d'oliva è un compagno perfetto per i pasti estivi. Mentre il vino, soprattutto bianco e rosato, è generalmente più leggero dal punto di vista della gradazione alcolica rispetto, invece, a cocktail che spesso contengono liquori ad alta gradazione alcolica e zuccheri aggiunti.
"Utilizzare un olio extravergine d'oliva di alta qualità, preferibilmente proveniente da fonti certificate, per massimizzarne i benefici nutrizionali e il gusto dei piatti estivi, è un vero e proprio toccasana per favorire benessere e longevità", afferma Attilio Giacosa. "Con la sua versatilità e i suoi benefici per la salute, l'olio d'oliva è un alleato prezioso per creare piatti estivi leggeri, gustosi e nutrienti, dall’antipasto al gelato: sia una fresca insalata estiva, utilizzando verdure di stagione, sia per marinare carni bianche, come pollo o pesce, prima di grigliarle; sia per condire carpacci di carne o pesce, insieme a agrumi ed erbe fresche, fino ad offrire un tocco unico e raffinato ai dessert estivi, come gelati, mousse o torte".
"Relativamente al vino, va sottolineato che mentre molti cocktail sono carichi di zuccheri semplici provenienti da sciroppi, succhi di frutta o bevande gassate, esso contiene zuccheri naturali derivati dall'uva. Ovviamente il suo consumo dev’essere sempre moderato e in abbinamento a cene leggere e piatti estivi: ad esempio, un vino bianco fresco può essere perfetto con piatti a base di pesce, insalate o verdure grigliate, mentre un rosso leggero può sposarsi bene con carni bianche o antipasti. Contribuendo, così, anche a godere di momenti conviviali durante una cena all'aperto o in compagnia di amici e familiari", conclude Giacosa.