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McDonald’s presenta il nuovo 'McCrunchy Chicken', il panino che trasforma ogni pausa in una CrunchyZone

La ricerca "Le evasioni quotidiane degli italiani", condotta da AstraRicerche per McDonald’s, ha indagato le interferenze più diffuse e le modalità preferite per concedersi una piccola fuga dallo stress

di Redazione Corporate

McDonald’s lancia il nuovo McCrunchy Chicken: il panino che trasforma ogni pausa in un’esperienza croccante di puro gusto

Ogni giorno, milioni di italiani desiderano staccare da situazioni fastidiose e invadenti. Dai commenti inopportuni dei parenti agli spoiler sulle serie preferite, fino alle interminabili video-call, la necessità di una pausa si fa sempre più sentire. La ricerca "Le evasioni quotidiane degli italiani", condotta da AstraRicerche per McDonald’s, ha indagato le interferenze più diffuse e le modalità preferite per concedersi una piccola fuga dallo stress. L’occasione di questa survey è il lancio del nuovo McCrunchy Chicken, il panino che, grazie alla sua irresistibile croccantezza, trasporta chi lo assapora in una dimensione di gusto unica: la CrunchyZone.

Il McCrunchy Chicken è composto da un succoso filetto intero di pollo avvolto in una panatura dalla croccantezza esagerata, accompagnato da una deliziosa salsa allo yogurt, insalata fresca e pomodoro. La sua caratteristica principale è proprio l’eccezionale “crunch” della panatura del pollo, che risuona anche nel nome del prodotto e catalizza tutti i sensi nell’esperienza di gusto. Dal primo all’ultimo morso "ti trascina via", portandoti in una dimensione di gusto dove non esiste altro: la CrunchyZone. Con la sua combinazione perfetta di ingredienti e il suo sapore inconfondibile, McCrunchy Chicken entra a far parte dell’offerta core di McDonald’s Italia, diventando un must-have dei menù.

Secondo lo studio, quattro italiani su dieci avvertono quasi quotidianamente il desiderio di sottrarsi a situazioni opprimenti. Questo bisogno si manifesta in particolare tra i giovani uomini (47% Millennials e 46% Gen Z), le donne di diverse età (43% Gen Z e 43% Gen X) e i single (45%). Nella maggior parte dei casi, le situazioni stressanti avvengono di persona (95,3%), ma anche le comunicazioni digitali possono generare disagio: WhatsApp e le chat social sono problematiche per l’80% degli intervistati, specialmente tra i più giovani. Anche le video-call lavorative non sono da meno: per il 64,9%, riunioni infinite su Teams e Google Meet rappresentano una delle principali fonti di stress.

Le situazioni che più frequentemente generano il desiderio di evasione riguardano principalmente i commenti inopportuni dei parenti, con il classico "Ti trovo ingrassato/dimagrito, sicuro di star bene?", segnalato dal 31,2% degli intervistati. Seguono le conversazioni interminabili con il vicino di casa logorroico, che trattiene per analizzare dettagli superflui come la posizione delle fioriere del terzo piano (28%). Anche le video-call lavorative troppo lunghe rappresentano una fonte di stress, tanto che il 20,3% degli italiani le indica come una delle principali situazioni da cui fuggire. Non mancano poi le domande imbarazzanti e spesso inopportune, come "Quando ti laurei?" (19%) o "Quando ti sposi?" (17,6%). Per il 15,9% degli intervistati, invece, il vero incubo sono gli spoiler sulle serie TV preferite, mentre le domande ansiogene come "Come va con il tuo partner?" (13,5%) o "Ti sei preparato bene per l’esame?" (13,2%) contribuiscono ulteriormente al senso di disagio.

Quando si trovano in queste situazioni, gli italiani reagiscono in modi diversi: alcuni cercano di distrarsi pensando ad altro (38,2%), altri si dedicano ad un’attività alternativa (27,3%), mentre una parte significativa preferisce allontanarsi fisicamente dalla fonte di stress (23,4%), trovando conforto sul divano con una serie TV o facendo una passeggiata. Tuttavia, il metodo più diffuso per ritagliarsi un momento di evasione è concedersi una pausa gustosa: il 62,6% degli italiani dichiara di farlo almeno una o due volte alla settimana.

Oltre il 69,5% degli intervistati concorda sul fatto che mangiare un panino rappresenta una piccola ma appagante evasione. La chiave di questo piacere risiede nel gusto (72,4%), ma anche nella croccantezza: per il 25%, il suono del "crunch-crunch" amplifica l’esperienza sensoriale, regalando un attimo di puro piacere. Grazie alla sua croccantezza irresistibile, il McCrunchy Chicken diventa così un alleato perfetto per concedersi una pausa dalla frenesia quotidiana e rifugiarsi nella propria CrunchyZone.