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Ricerca e Innovazione nei dispositivi medici, parte l’indagine Confindustria

Screening nazionale degli investimenti delle imprese in un settore chiave

Il settore dei dispositivi medici è caratterizzato da una forte spinta innovativa che Confindustria Dispositivi Medici mappa attraverso l’indagine annuale sugli investimenti in ricerca e innovazione

Gli investimenti delle imprese dei dispositivi medici in ricerca e innovazione sono al centro della 9ª edizione dell’indagine targata Confindustria Dispositivi Medici sul comparto delle tecnologie per il benessere e la salute delle persone.

Confindustria Dispositivi Medici raggruppa oltre 4mila aziende italiane, in molti casi vere e proprie eccellenze del ‘Made in Italy’ nel mondo. Un settore strategico, diventato ancora più cruciale con la pandemia Sars-Cov2. Un mercato in costante espansione che oggi viene valutato 16,7 miliardi. Innovazione e ricerca in questo settore sono le chiavi del futuro.

L’indagine di Confindustria è l’unica in tal senso a livello nazionale.

Attraverso l’Indagine sugli investimenti in R&I il Centro studi di Confindustria Dispositivi Medici riesce a raccogliere informazioni preziose sul comparto che non sono presenti in altri database. Un’analisi importante per monitorare le imprese e la loro attività di sviluppo relativa all’innovazione tecnologica che sta rivoluzionando la medicina e, più in generale, il nostro sistema sanitario, da nuovi apparecchi alla telemedicina Da quest’anno il focus sugli investimenti in ricerca e innovazione è ancora più importante. Con le informazioni raccolte con l’indagine infatti sarà possibile analizzare l’incidenza sulle imprese dei nuovi regolamenti europei, 745/2017 e 746/2017, e monitorare l’impatto sullo sviluppo dei device. Il MDR entrato in vigore il 26 maggio 2021 pone al centro maggiore qualità e sicurezza per gli utilizzatori dei dispositivi e lo fa con una serie di novità che mettono le imprese davanti a nuove sfide per portare i prodotti sul mercato e renderli disponibili alle persone. Nell’iter di sviluppo e commercializzazione assumono un peso sempre più significativo gli investimenti in studi clinici pre-market e post-market che mappiamo con l’indagine. Un vero e proprio barometro che negli anni potrà essere un indice rivelatore dell’applicabilità dei regolamenti per il settore.

I dati raccolti continueranno a essere utilizzati dal Centro studi di Confindustria Dispositivi Medici per un’analisi aggregata che confluisce nell’Osservatorio annuale su Produzione, Ricerca e Innovazione (PRI). I dati relativi a questa rilevazione saranno pubblicati a inizio 2022 insieme agli altri indicatori sul settore che  raccogliendo ed elaborando le informazioni attraverso specifici database nazionali e internazionali.

L’indagine è aperta a tutte le 4.323 imprese dei dispositivi medici e diagnostici in vitro che operano in Italia, dalle PMI alle start-up fino alle grandi multinazionali per costruire insieme un campione sempre più rappresentativo.