Per segnalazioni: corporate@affaritaliani.it
A- A+
Corporate - Il giornale delle imprese
Rincari energetici, da Intesa Sanpaolo € 2 miliardi per le PMI

Rincari energetici: Intesa Sanpaolo, predisposto plafond di 2 miliardi di euro a sostegno delle PMI

Supportare le PMI di tutti i settori produttivi, l’agribusiness e il terzo settore ad affrontare i maggiori costi legati ai rincari energetici e favorire investimenti in energie rinnovabili sono gli obiettivi del plafond di 2 miliardi di euro predisposto da Intesa Sanpaolo, che conferma il proprio sostegno alle imprese con ulteriori misure che fanno leva anche su quanto già messo a disposizione dallo Stato tramite le garanzie pubbliche. Il nuovo impegno è una misura straordinaria a supporto dei cicli di produttività che risentono della crisi energetica, economica e geopolitica che rientra nel quadro delle iniziative a supporto del PNRR e si focalizza su uno dei pilastri del più ampio programma di interventi per le imprese di Intesa Sanpaolo, Motore Italia.

Il perdurare della situazione congiunturale di forte tensione sui mercati dell’energia e del gas sta comportando significativi impatti sul sistema produttivo italiano, con compressione dei margini operativi delle aziende e rischio di chiusura degli impianti. Un incremento generalizzato dei costi delle materie prime, dei carburanti e dell’energia che può creare alle aziende la necessità di recuperare finanza a sostegno del ciclo produttivo. Con l’obiettivo di supportare i fabbisogni di liquidità per i pagamenti e di garantire la continuità produttiva delle PMI, Intesa Sanpaolo prevede specifiche linee di intervento a favore delle imprese, a condizioni agevolate e con il supporto delle garanzie del Fondo Centrale e di SACE, come previsto dal DL Aiuti.

Il finanziamento è destinato alla copertura dei costi incrementali e consente di far fronte al pagamento delle bollette dell’energia con diluizione dei pagamenti fino a 36 mesi, con 1 anno di pre-ammortamento. Su richiesta inoltre, sarà possibile attivare la sospensione delle rate dei finanziamenti in essere (quota capitale) per un periodo fino a 24 mesi previa valutazione specifica dei casi.

Continua l’impegno di Intesa Sanpaolo per favorire gli investimenti in energie rinnovabili di tutte le imprese, in particolare PMI, della filiera dell’agribusiness e del terzo settore, che rappresentano oggi la strada per creare indipendenza energetica e uscire in maniera strutturale dalla situazione attuale di crisi. Già nel mese di giugno il Gruppo ha messo a disposizione un plafond di 10 miliardi di euro, nell’ambito del quadro delle iniziative a supporto del PNRR per diversificare le fonti di energia e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, in un percorso di “autoproduzione energetica”, oltre a cogliere le opportunità previste dagli interventi governativi, con specifico riguardo al fotovoltaico, promuovendo la produzione di energia rinnovabile e l’incremento dell’efficientamento energetico del Paese.

Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo, afferma: “In questo momento le imprese si trovano a dover gestire costi inattesi che rischiano di subire ulteriori aumenti nei prossimi mesi, mettendone a rischio la produzione e l’occupazione. Riteniamo doveroso sostenere con nuove misure anche straordinarie le esigenze di liquidità dei nostri clienti per fronteggiare l’improvvisa compressione dei margini operativi e allo stesso tempo continuare a stimolare nuovi investimenti, anche grazie alle garanzie pubbliche previste dallo Stato”.

"Nelle fasi di criticità" continua Barrese, "se affiancati da un partner affidabile e solvibile come Intesa Sanpaolo, è possibile e importante realizzare nuovi progetti per accelerare l’ormai indispensabile indipendenza energetica e diversificazione delle fonti, così come l’ammodernamento delle strutture del Paese. Con le recenti iniziative del Gruppo e in particolare con il plafond da 2 miliardi annunciato oggi, supportiamo le imprese per affrontare questa difficile congiuntura insieme”.

Iscriviti alla newsletter
Commenti
    Tags:
    intesa sanpaolo energie rinnovabiliintesa sanpaolo finanziamentointesa sanpaolo rincari energeticiintesa sanpaolo sostegno pmiintesa sanpaolo stefano barrese




    Gli Scatti d’Affari

    Snam, rigassificatore di Ravenna: confermata l’apertura nel 2025

    Gli Scatti d’Affari

    Fineco: stanziati € 600 mila per la Fondazione Teatro Petruzzelli

    Gli Scatti d’Affari

    PizzAut: presentato a Milano CityLife il progetto ‘PizzAutoBus’

    Gli Scatti d’Affari

    SBAM, Cellini e Biova Project lanciano la birra prodotta dagli scarti di caffè

    Gli Scatti d’Affari

    Assodigit: volge al termine l’evento dedicato all'innovazione e al networking

    Gli Scatti d’Affari

    Fastweb presenta NeXXt AI Factory: il primo supercomputer NVIDIA DGX SuperPOD

    Gli Scatti d’Affari

    Premio Navarro-Valls assegnato a Lina Tombolato Doris e Nicolò Govoni

    Gli Scatti d’Affari

    Stati Generali dell'AI: Regione Lombardia pronta a stanziare 100 milioni

    Gli Scatti d’Affari

    Comune di Noci: il progetto “Io sono Pietra” per valorizzare il territorio

    Gli Scatti d’Affari

    Scalapay: aperto il nuovo headquarter a Milano

    Guarda gli altri Scatti
    
    in evidenza
    Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni

    Così è rinato il tennista azzurro

    Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni


    motori
    Mercedes EQE SUV: innovazione e versatilità nel segmento elettrico

    Mercedes EQE SUV: innovazione e versatilità nel segmento elettrico

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.