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Transizione energetica, MAIRE e Samruk-Kazyna: firmato Protocollo d'Intesa

di Redazione Corporate

Bernini (MAIRE): "Questa cooperazione rappresenta lo sforzo e l'impegno congiunti di Italia e Kazakistan a lavorare insieme"

Transizione energetica, MAIRE e Fondo Sovrano "Samruk-Kazyna": siglato Protocollo d’Intesa volto a rafforzare la cooperazione

Nel corso della Tavola Rotonda Italia-Kazakistan, MAIRE e il Fondo Sovrano "Samruk-Kazyna", JSC (di seguito Samruk-Kazyna) hanno firmato un Protocollo d’Intesa volto a rafforzare la cooperazione nella transizione energetica, nel quadro delle relazioni di amicizia tra la Repubblica del Kazakistan e la Repubblica Italiana.


La cerimonia di firma si è svolta alla Farnesina, a Roma, tra Nurlan Zhakupov, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Samruk-Kazyna e Alessandro Bernini, Amministratore Delegato di MAIRE, alla presenza di Kassym-Jomart Tokayev, Presidente della Repubblica del Kazakistan e di Antonio Tajani, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana. Secondo i termini dell’intesa, le parti istituiranno un gruppo di lavoro per valutare le opportunità commerciali e di investimento.

Il team tecnico esplorerà le possibilità di collaborazione per promuovere e facilitare gli investimenti nella Repubblica del Kazakistan nel campo della decarbonizzazione e della transizione energetica, del petrolio e del gas, della chimica, della petrolchimica e dei fertilizzanti. Inoltre, MAIRE intende rafforzare la presenza in loco al fine di partecipare attivamente all’esecuzione dei progetti in corso e di quelli futuri oltre che a condurre seminari congiunti, conferenze e programmi di formazione da tenersi sia nella Repubblica del Kazakistan che in Italia.

Alessandro Bernini, CEO di MAIRE ha commentato: “Questa cooperazione rappresenta lo sforzo e l'impegno congiunti di Italia e Kazakistan a lavorare insieme per aprire la strada ad opportunità di investimento nei settori rilevanti dell’accordo. Il nostro Gruppo è inoltre lieto di contribuire alla formazione di nuove competenze e professioni, che costituiscono uno dei fattori abilitanti della transizione energetica”.