Economia
Nova Re, prima SIIQ specializzata in alberghi e residenze sanitarie e...
Gruppo Sorgente, Nova Re si candida come investimento anche per i Pir, con interessanti rendimenti intorno al 6 per cento
Nova Re sarà la prima tra le società immobiliari quotate in Italia e in Europa ad investire prevalentemente nel settore turistico ricettivo, privilegiando anche un business sociale che include residenze sanitarie assistenziali (Rsa), residenze studentesche, senior housing.
La società quotata del Gruppo Sorgente investirà in particolare su strutture turistiche già a reddito, soprattutto nei centri storici delle principali città italiane (Roma, Milano, Venezia, Firenze, Bari, Torino) che non soffrono per la stagionalità. È la strada intrapresa dopo l’approvazione del nuovo piano industriale 2018-2024, sviluppato insieme al nuovo advisor finanziario Mediobanca con l’attenzione di coinvolgere i Pir, Piani individuali di risparmio, ad investire in Nova Re Siiq.
Oltre a puntare su compendi alberghieri gestiti da primari operatori del settore, non mancheranno operazioni di re-development di immobili da trasformare, che potrebbero offrire maggiori prospettive di crescita dei rendimenti e, in alcuni casi, possibile la gestione diretta. La società, infatti, si doterà anche di una società operativa nei servizi di property, facility, project e hotel management, integrando e ampliando le professionalità e le competenze aziendali.
Rimane naturalmente il focus su opportunità relative ad altre asset class, come il settore degli uffici. Le prospettive di rendimento saranno legate a un parametro di cap rate medio lordo complessivo del portafoglio immobiliare prossimo al 6%, il ricorso alla leva finanziaria sarà contenuto, con un “loan to value” obiettivo intorno al 40%. In particolare, grazie a disinvestimenti, ricorso al mercato dei capitali e a indebitamento bancario, la società punta ad acquisire nuovi asset che per il 50 per cento saranno hotel, il 25 per cento residenze sanitarie e studentesche, un residuale 25 per cento uffici e altro. In tal modo Nova Re si caratterizza molto bene fra le altre siiq quotate per il focus nell’hospitaliy.
Contestualmente il cda ha nominato il Consigliere Delegato Stefano Cervone come Direttore Generale della Società, e assunto il Consigliere Ing. Claudio Carserà come dirigente e Direttore Responsabile dell’Area Immobiliare con la qualifica di Head of Real Estate. Interessato a cogliere le opportunità legate all’estensione dei Pir ai titoli immobiliari, il Consigliere Delegato Stefano Cervone così ha commentato: “Come già annunciato, Nova Re intende proporsi quale player di significativa rilevanza nel mercato italiano. Il piano industriale 2018-2024 si sviluppa lungo un orizzonte temporale di sette anni, che comprende sia fasi di valorizzazione degli asset in portafoglio, con contestuale investimento dei relativi proventi in nuovi portafogli immobiliari coerenti con gli obiettivi di piano, sia una fase di raccolta di capitali sul mercato, a valere sulla delega conferita dall’Assemblea dei Soci nel luglio 2016. Siamo già al lavoro al fine di perseguire un obiettivo di raccolta, nel primo semestre 2018, fino a 200 milioni di euro. Insieme ai nostri advisor, Mediobanca, valuteremo la migliore finestra di mercato per procedere con l’aumento di capitale.”