Ocse, giù il Pil dell'Italia: "Rischi dall'incertezza politica"
Ocse, limate le stime al +1,4% quest'anno e 1,1% il prossimo. Italia ultima dell'area insieme al Giappone
Crescita in calo per l'Italia nel 2018 e nel 2019. E' quanto emerge dalle previsioni dell'Ocse, secondo cui il Pil italiano e' previsto in ribasso all'1,4% nel 2018 e all'1,1% nel 2019. Secondo l'Ocse, "l'incertezza politica potrebbe avere un impatto sull'espansione economica".
"La Brexit e l'incertezza politica in Italia potrebbero aggiungere pressioni all'espansione nell'area dell'euro", aggiungono gli esperti nell'Outlook.
Il tasso di disoccupazione in Italia "e' diminuito gradualmente", ma l'aumento dell'occupazione "ha perso un po 'di vigore". Inoltre, "la qualita' della creazione di posti di lavoro e' peggiorata in quanto i contratti temporanei rappresentano la maggior parte dei nuovi posti di lavoro", spiega l'Outlook dell'Ocse
"Le retribuzioni del settore pubblico aumenteranno nel 2018 per la prima volta in 10 anni - aggiunge il Rapporto - ma un ampio rallentamento del mercato del lavoro sta frenando la crescita dei salari del settore privato, che, insieme all'aumento dell'inflazione, sta riducendo la crescita del reddito disponibile delle famiglie. I principali indicatori economici suggeriscono che l'economia potrebbe perdere slancio".
"La crescita e' stimata proseguire nei prossimi due anni, con il Pil mondiale che e' previsto avvicinarsi al 4% nel 2018 e nel 2019".